Grazie all’operazione, Moneyfarm supera i 3,8 miliardi di euro di masse in gestione e i 115.000 clienti a livello globale e consolida il suo business nel mercato previdenziale del Regno Unito.
Una nuova acquisizione va a segnare un progresso “significativo” nel percorso di espansione internazionale di Moneyfarm. La società di consulenza finanziaria con approccio digitale ha annunciato l’acquisizione del 100% di Profile Financial Solutions, consulente digitale UK specializzato nell’aggregazione e consolidamento di posizioni pensionistiche, con oltre un miliardo di euro di masse in gestione e 24 mila clienti.
Con questo passaggio i numeri di Moneyfarm si concretizzano in 3,8 miliardi di AuM e 115 mila clienti. Non solo. Secondo quanto comunica la società l’acquisizione consolida il business nel mercato previdenziale del Regno Unito, che vale oggi oltre 780 miliardi e ha registrato una crescita del 24% nel periodo 2016-2020, grazie all’impulso innescato dagli incentivi fiscali previsti dalla normativa britannica e dal grado di maturità e diffusione del welfare integrativo. “Siamo entusiasti di annunciare un passo decisivo nel percorso di crescita di Moneyfarm, a coronamento di un anno proficuo per la società, nonostante le complessità del contesto finanziario”, ha commentato Giovanni Daprà, cofondatore e amministratore delegato di Moneyfarm, sottolineando come Profile Pensions sia “una realtà innovativa con una visione della consulenza finanziaria molto simile alla nostra, basata su approccio digitale, semplicità, trasparenza e attenzione ai costi”.
Affinità elettive
Una tecnologia avanzata e una piattaforma proprietaria sono le caratteristiche che hanno fatto convergere Profile Pensions e Moneyfarm su un percorso comune. La società UK, infatti, con l’ingresso di Smedvig Capital nel suo capitale, ha sviluppato una piattaforma che permette di aggregare, gestire e consolidare gli investimenti a fini previdenziali, “rendendo di fatto accessibile a milioni di risparmiatori britannici una consulenza finanziaria indipendente in materia previdenziale”, si legge in una nota.
Il percorso di espansione
L’operazione si inserisce in un percorso di crescita di Moneyfarm nei suoi mercati di riferimento. Nel primo semestre di quest’anno, la società comunica un incremento del 36% dei flussi netti positivi, del 46% delle masse in gestione e un aumento del 50% della base clienti rispetto al primo semestre 2021.
Lo scorso gennaio Moneyfarm ha inoltre completato un nuovo round di finanziamento del valore di circa 53 milioni, sottoscritto da M&G plc, “lead investor”, e da Poste Italiane S.p.A., già azionista di minoranza dal 2019. Contestualmente, M&G e Moneyfarm hanno siglato una partnership commerciale per il lancio di una nuova soluzione di investimento digitale sul mercato britannico. Un tassello nel percorso di espansione che, già a dicembre 2021, ha visto l’acquisizione del portafoglio clienti della piattaforma di investimento digitale Wealthsimple.
L’operazione
L’operazione di acquisizione del 100% di Profile Pensions avverrà con un mix di cassa e azioni Moneyfarm. La componente in cassa sarà finanziata dagli attuali azionisti di Moneyfarm, in particolare da M&G plc, Poste Italiane S.p.A, Cabot Square Capital, United Ventures e Fondazione di Sardegna. Conseguentemente Smedvig Capital, principale azionista di Profile Pensions, diventerà azionista di minoranza di Moneyfarm. Il closing dell’operazione è previsto nel corso del primo semestre del 2023, previe le necessarie autorizzazioni delle autorità di vigilanza. Barclays Bank PLC, attraverso la sua divisione di Investment Banking, ha operato in qualità di advisor finanziario e Linklaters in qualità di advisor legale di Moneyfarm.