Banca Generali ha chiuso nel 2013 con il miglior risultato nei suoi quattordici anni di vita e gennaio è partito con un mese molto dinamico. Le performance hanno avuto riflessi straordinari sul titolo che nell’arco degli ultimi cinque anni è stato tra i migliori di tutta Piazza Affari rivalutandosi di quasi nove volte il suo prezzo (da 2,6 circa all’orbita di 23 euro circa). Per l’anno in corso i cantieri continuano a essere aperti. «Il nostro approccio basato su consulenti di professionalità e impegno nella ricerca di soluzioni di investimento dimostra la sua validità» spiega il condirettore generale Gian Maria Mossa che aggiunge: «vogliamo continuare a focalizzarci sulle opportunità nel gestito e nei reclutamenti di profili alti come lo scorso anno e sul fronte strategico stiamo lavorando a progetti molto innovativi».
Accanto alla piattaforma di consulenza evoluta BG PERSONAL ADVISORY, ci sono la partnership insieme al family office italiano Tosetti Value e gli accordi per l’analisi del patrimonio immobiliare con Analysis. Intanto Banca Generali ha presentato nel corso degli incontri di rete di inizio anno la gamma dei nuovi prodotti di investimento. La novità più rilevante riguarda una soluzione multiramo a premio unico che associa alla sicurezza e alle opportunità di investimento, vantaggi fiscali e coperture assicurative combinando così diversi elementi che ne fanno un esempio unico nel panorama nazionale.
A febbraio partirà BG STILE LIBERO che abbina alle garanzie della gestione separata -RiAlto- le prospettive di extra rendimento offerte dall’investimento in Oicr di casa (BG Selection Sicav e BG Sicav), e di terzi. «Si tratta di una unit innovativa grazie alla grande flessibilità nella scelta di investimento e nelle possibilità di accesso ai servizi aggiuntivi che variano dallo stacco della cedola della gestione separata (che esclude la volatilità di altre soluzioni concorrenti esposte nella parte obbligazionaria) alla possibilità di switch illimitati, oltre ai vantaggi forniti dall’ampliamento delle coperture assicurative inserite nel prodotto, protezione caso morte, per infortunio e maggiorazioni a copertura in caso di minusvalenze», precisa Mossa.
In occasione degli incontri di rete in giro per l’Italia sono state anche presentate le novità della famiglia di fondi di fondi Bg Selection e nei fondi Bg Sicav. La prima si arricchisce di comparti Real Assets (in aggiunta a quelli azionari e flessibili) orientati a settori e società sensibili alla ripartenza della crescita come energia, immobiliare quotato, società di infrastrutture, inflation linked bond. Le deleghe sono state assegnate a Invesco, Morningstar, Morgan Stanley e BlackRock.
Ampliamento della rosa di offerta anche per la seconda, con la Sicav che si allarga a 10 nuovi comparti in partenza in questi giorni. Il denominatore comune di queste nuove deleghe affidate a Ubs, Schroders, Amundi, Threadneedle, Morgan Stanley, Vontobel, JP Morgan e Generali fund management sono le competenze della gestione. Nella parte obbligazionaria i nuovi comparti si distinguono per l’approccio a gestione attiva e senza vincoli nell’orientamento alle fluttuazioni dei bond. Possibilità anche nei governativi emergenti e nei Paesi di nuova frontiera, così come nel credito esplorando il mondo corporate globale, l’interesse sul mondo high-yield e dei titoli convertibili. Le categorie dei fondi azionari si aprono infine a strategie dinamiche e tematiche che guardano ad asset-class sotto la lente degli investitori come small e mid cap europee, società dal dividendo appetibile o compagnie quotate specializzate in infrastrutture o real estate internazionale.