In cerca di nuovi fondi? Il mese di aprile comincia con una serie di lanci di prodotti sul mercato italiano. Dagli alternativi agli obbligazionari arrivano a disposizione degli investitori.
In cerca di nuovi fondi? Il mese di aprile comincia con una serie di lanci di prodotti sul mercato italiano. Dagli alternativi agli obbligazionari arrivano a disposizione degli investitori ad esempio il fondo MP Carthesio Frame Axis. L'approccio multi-partner del fondo, come spiega il presidente di Frame AM Michele De Michelis "lo rende estremamente idoneo ad essere inserito nei portafogli al posto di un classico fondo bilanciato. Basato su un modello quantitativo di hedging, il fondo racchiude in sé il meglio del lavoro di ricerca, asset allocation e controllo del rischio di più team, al fine di realizzare un prodotto adatto agli investitori interessati ad una gestione attiva ed esclusiva, con l’obiettivo di una sua negoziazione sul segmento ETFPlus di Borsa Italiana”.
Per chi preferisce gli obbligazionari, sbarca l'UBI SICAV Euro Corporate Bond High Potential - classe A, un comparto che investe principalmente in bond denominati in euro, emessi da società con buone prospettive di crescita. Il nuovo prodotto si pone l’obiettivo di trovare le migliori opportunità d’investimento all’interno del settore obbligazionario corporate selezionando titoli obbligazionari emessi da società “high potential”, cioè aziende che presentano buone potenzialità di crescita e, nel contempo, sono considerate meno rischiose. Il comparto, gestito dal team obbligazionario italiano di UBI Pramerica SGR, investe in emissioni con rating investment grade per almeno il 35% del portafoglio, ma può avere anche titoli high yield. Questo prodotto si rivolge a investitori con profilo di rischio medio e orizzonte temporale non inferiore a cinque anni. "In questo specifico contesto di mercato, caratterizzato da tassi d’interesse ai minimi storici e da un’elevata volatilità, l’orizzonte temporale di riferimento deve essere necessariamente di lungo termine”, specifica Andrea Ghidoni, ad di UBI Pramerica SGR.
Nuova strategia diversifcata, invece, per La Financière de l’Echiquier (LFDE) che arricchisce la sua gamma di offerta disponibile alla clientela italiana grazie a una soluzione di investimento innovativa, a gestione sistematica, che punta a una performance decorrelata da quella degli asset tradizionali. Si tratta di Echiquier QME, una nuova strategia di diversificazione destinata al retail e conforme alla direttiva Ucits, di cui già da tre anni esiste una versione riservata agli investitori professionali.Il fondo investe in contratti a termine di tipo future, suddivisi in quattro asset class per la versione UCITS (indici azionari, titoli di Stato, tassi di interesse, valute) cui si aggiungono le materie prime nel caso di Echiquier QME Global. Il processo di investimento, basato sul controllo del rischio, è implementato in modo sistematico grazie a modelli quantitativi proprietari che coniugano due strategie complementari: una strategia "momentum" (per il 70% circa del portafoglio) e una strategia "satellite" i cui gli algoritmi rappresentano il 30% circa dell’allocazione di portafoglio. "Questa soluzione decorrelata dagli asset tradizionali riflette il nostro voler offrire una diversificazione interessante per gli investimenti della clientela in condizioni di mercato estreme e non rialziste", afferma Dominique Carrel-Billard, direttore generale della società - LFDE.
Fondaco Lux S.A. – controllata lussemburghese del gruppo Fondaco – è stata invece selezionata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per l’istituzione del fondo Fondaco Mosaico, veicolo di investimento alternativo lussemburghese studiato e disegnato per rispondere alle necessità specifiche dell’investitore.