Occhio ai mercati, oltre la crisi degli emergenti

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Funds People

Oltre la crisi degli emergenti, cosa succede? Nell'attuale situazione in cui i mercati sembrano stabilirsi con timidi segnali di crescita in Europa e in Italia, in America si aspettano con impazienza le decisioni della Federal Reserve sul rialzo dei tassi. Per Nicolò Bocchin, portfolio manager sul comparto obbligazionario di Aletti Gestielle SGR "stiamo uscendo da tre mesi d'importante volatilità, anche a livello di spread, sia per l'investiment grade che sugli high yield. Un movimento interessante proprio perché la volatilità sugli spread non nasce da problemi impliciti del credito ma è un riflesso della volatilità sul mercato azionario. Abbiamo avuto storie idiosincratiche di singole aziende - come Volkswagen -, società di commodities o piccole aziende collocate sul Brasile. Rispetto alle precedenti crisi, si tratta però di qualcosa di molto più tenue che in passato. La moderata volatilità, in questo caso, è stata smorzata dalle Banche centrali, che hanno iniettato grandi liquidità sui mercati".

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