Il mercato azionario europeo si trova in una fase di difficile interpretazione. I fondamentali sembrano solidi e i prezzi, alcuni, sottovalutati. Ma la realtà è che alcune valutazioni si trovano a livelli molto alti dovuto principalmente agli enormi stimoli presenti ancora nei mercati.
Bisogna fare molta attenzione sulle assunzioni dei rischi in base a che questi flussi di denaro (stimoli) continuino in maniera indefinita sull'Europa. Un pensiero dobbiamo dedicarlo anche all'indicatore del rischio paese, il cui non potrà essere difeso con la stessa forza applicata fino adesso nel caso tornassero i dubbi sul nostro continente, poichè abbiamo utilizzato quasi tutti gli strumenti e rimaniamo senza altre possibilità di azione.
Conclusione: rimaniamo attenti sui paesi sviluppati fin che gli indicatori di crescita, inflazione e impiego siano veramente allineati su risultati positivi sostenuti.
