Marchi globali e small cap a confronto

Giancarlo Sandrin (LGIM). Immagine concessa
Giancarlo Sandrin (LGIM). Immagine concessa

CONTRIBUTO a cura di Giancarlo Sandrin, head of Wholesale Distribution Southern Europe, LGIM. Contenuto sponsorizzato da LGIM.

L’azionario può offrire opportunità interessanti sia quando si guarda ai grandi marchi globali conosciuti nel mondo che, guardando invece nello specifico al mercato Usa, quando si analizzano le società small cap.

Attraverso i grandi brand si può puntare su economie di scala inoltre un brand resiste anche nei momenti di crisi verso i consumatori finali, su cui si possono spostare eventuali costi aggiuntivi. Dalla parte opposta, le small cap hanno un gap di valutazione particolarmente forte rispetto alle large cap, seppur in un momento di mercato come quello attuale, dove la resilienza è sicuramente importante e sono mediamente più a sconto rispetto ai valori storici.