I progressi verso gli SDG sono stati ad ora deludenti, ma investire in aziende all’avanguardia come Aegea, Axian Telecom e ReNew contribuisce a un futuro sostenibile e a realizzare profitti. L'analisi di Samuel Bevan. Contenuto sponsorizzato da abrdn.
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CONTRIBUTO a cura di Samuel Bevan, team Emerging Markets Debt, abrdn. Contenuto sponsorizzato da abrdn.
Le aziende possono offrire soluzioni ai grandi problemi del mondo e allo stesso tempo generare profitti?
Ecco tre realtà che pensiamo siano all’avanguardia.
Nel 2015 l’Onu ha presentato gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), per garantire il benessere delle persone e assicurare che il nostro pianeta possa prosperare a lungo.
Siamo a metà del percorso verso gli Obiettivi 2030 e, stando al report sui progressi compiuti, solo il 15% degli obiettivi è in regola, la metà è fuori strada e, cosa ancor più preoccupante, il 37% non ha registrato progressi o è arretrato1.
Tuttavia, pur riconoscendo la portata delle sfide che ci attendono, vediamo anche delle opportunità. In particolare, gli SDG possono essere utilizzati per identificare i bisogni non soddisfatti, che rappresentano una fonte di domanda non sfruttata e di opportunità di crescita nei mercati emergenti (EM).
In questa sede illustriamo tre aziende dei mercati emergenti che abbiamo selezionato perché riteniamo siano all'avanguardia negli obiettivi: acqua pulita e servizi igienico-sanitari, imprese, innovazione e infrastrutture ed energia pulita e accessibile. È importante notare che le aziende qui evidenziate stanno compiendo progressi nell’ambito degli obiettivi di sviluppo sostenibile, realizzando al contempo un profitto per gli investitori.
Acqua e servizi igienici: sicuri, puliti e accessibili
L'acqua è l’elemento fondamentale di ogni forma di vita ed è una risorsa preziosa e limitata. Tuttavia, i dati suggeriscono che i progressi nella realizzazione dell'accesso universale ai servizi igienici di base sono in ritardo.
Qui interviene l’azienda brasiliana Aegea che gestisce concessioni idriche e fognarie per un bacino di oltre 30 milioni di persone in tutto il Paese. L’azienda investe nel rinnovamento di strutture mal gestite e nel miglioramento della connettività idrica e fognaria, con l'obiettivo di portare la copertura idrica dall’83% di oggi al 99% entro il 2031, e quella fognaria dall’attuale 50% al 90% entro il 2033. L'azienda è rimasta fedele alle sue ambizioni e i risultati parlano da soli. Nel 2023 il numero di famiglie cui ha fornito servizi idrici e/o fognari è salito a 12,1 milioni, con un aumento del 50,5% rispetto all'anno precedente, mentre il tasso di dispersione dell’acqua nelle reti idriche è sceso al 44,8% (rispetto al 46,6% del 2022). In aumento anche le famiglie che hanno beneficiato della tariffa sociale dell'azienda, salite a 522.300, un aumento significativo rispetto alle 94.700 famiglie del 2020.
Infine, nel secondo trimestre del 2024, la leva finanziaria netta dell’azienda è scesa a 3,7 volte, mentre gli spread sull'eurobond sostenibile emesso a ottobre 2023 si sono ridotti di circa 100 punti base, sovraperformando i suoi competitor.
Infrastrutture sostenibili: la connessione è tutto
La connettività è fondamentale per lo sviluppo economico delle aziende e delle comunità dei mercati emergenti, soprattutto in luoghi come l’Africa, dove circa il 74% del traffico Internet avviene attraverso dispositivi mobili, oltre 14 punti percentuali in più rispetto alla media mondiale. Tuttavia, la costruzione di vaste reti per raggiungere le popolazioni rurali in alcune aree dei Paesi Emergenti non è logisticamente fattibile e ha costi proibitivi.
In tale ambito, Axian Telecom, azienda panafricana che fornisce servizi mobili e dati a prezzi accessibili alle comunità rurali e a basso reddito, in paesi come Madagascar, Tanzania, Togo e Uganda, dove la penetrazione di Internet è solo del 50%. In tali aree Axian sviluppa infrastrutture digitali, come torri di comunicazione, e promuove promuove l’inclusione finanziaria, offrendo servizi di moneta digitale che semplificano le transazioni finanziarie come il pagamento di bollette, o l'invio di denaro.
In Tanzania, ad esempio, Axian ha ampliato la copertura della rete 4G installando 1.250 nuove antenne e raggiungendo 300.000 nuovi clienti netti nel 2023. Questo ha favorito la crescita degli utenti attivi sulla piattaforma di servizi finanziari mobili del Paese da 6,6 a 7,8 milioni, rispetto all’anno precedente.
Axian continua a registrare risultati finanziari stabili, con una leva finanziaria netta conservativa di 2,4 volte. Il suo eurobond ha sovraperformato il mercato nell'ultimo anno, registrando un total return superiore al 17%.
Energia sostenibile per alimentare il futuro
L'energia è al centro di quasi tutti i problemi ambientali che il mondo si trova ad affrontare oggi. Sebbene il mondo abbia compiuto progressi impressionanti, le energie rinnovabili nel 2023 rappresentavano solo il 30% circa del consumo energetico globale. Per migliorare questo dato è necessario mobilitare su larga scala i capitali privati e l'impiego delle energie rinnovabili, in particolare in alcuni paesi e regioni.
Prendiamo il caso dell’India. Il paese dipende fortemente dai combustibili fossili per la produzione di energia, che rappresentano circa i tre quarti della domanda di energia primaria. Tuttavia, il governo ha intrapreso un percorso di transizione energetica, con l'obiettivo di raggiungere 500 gigawatt di capacità energetica rinnovabile entro il 2030 (da 176 GW nel 2023).
A raggiungere questo obiettivo contribuisce ReNew, azienda indiana leader nel settore, con 8,3 GW di capacità commissionata, suddivisa equamente tra eolico e solare. ReNew ha prodotto 18,6 milioni di megawattora da fonti rinnovabili, con un aumento dell'11% rispetto all'anno precedente. Ha inoltre commissionato 940 megawatt di nuovi progetti di energia rinnovabile e, di conseguenza, oggi contribuisce all'1,9% della capacità energetica indiana.
Dal punto di vista degli investimenti, i green eurobond di ReNew hanno sovraperformato il mercato e lo spread della sua obbligazione RPVIN luglio 2028 si è ridotto di oltre 100 punti base nell'ultimo anno, con un total return sopra il 14,5%.
Considerazioni finali
I progressi verso gli SDG sono stati deludenti. Ma è troppo presto per gettare la spugna. Il report delle Nazioni Unite sugli scarsi progressi compiuti deve esortare governi, aziende e investitori a rendere gli SDG parte integrante del processo decisionale. Investendo nelle obbligazioni di aziende all'avanguardia come quelle citate, gli investitori hanno l'opportunità di sostenere i progressi verso gli SDG e di realizzare un profitto.
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Fonti e note
[1] Nazioni Unite (2023). The Sustainable Development Goals Report 2023: Special Edition. Vedi SDG Indicators, un.org, aprile 2024.