Quanto sono fondamentali i dati economici per i mercati?

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Paolo Viale, CAIA, Senior Vice President, Client Advisory di Winton

Contributo a cura di Paolo Viale, CAIA, senior vice president, Client Advisory di Winton. Contenuto sponsorizzato.

Le statistiche ufficiali in tutto il mondo tentano spesso di cogliere la realtà economica, con indicatori che vanno dai tassi di disoccupazione e dal PIL, agli indici di fiducia e alla nuova edilizia abitativa. Si ritiene che i mercati finanziari, dal canto loro, riflettano questa presunta realtà sotto forma di prezzi degli asset.

Qui di seguito esaminiamo 12 indicatori economici chiave degli Stati Uniti e l'effetto che ciascuno di essi ha su uno dei mercati più grandi e liquidi del mondo. Il grafico sottostante mette a confronto la volatilità dei rendimenti dei futures sui US 10-year Treasury note il giorno dell’annuncio, con la loro volatilità in un giorno regolare e suggerisce che i mercati rispondono in modo significativo ad alcuni di questi dati nel giorno dell'annuncio.

Relative Volatility of Treasury Returns on the Announcement Day of 12 US Economic Statistics

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Eppure i mercati non rispondono a questi dati nello stesso modo. Dei 12 indicatori sopra indicati, i Nonfarm Payrolls si distinguono per muovere il mercato più di qualsiasi altra statistica. Secondo quanto riportato dall'US Bureau of Labor Statistics il primo venerdì di ogni mese i Nonfarm Payrolls contano il numero di lavoratori statunitensi impiegati, esclusi i posti di lavoro pubblici del governo, i lavori domestici privati, i dipendenti di organizzazioni non profit e i dipendenti delle aziende agricole. La maggiore enfasi che gli operatori del mercato sembrano dare all'annuncio di questa statistica non dovrebbe sorprendere: i dati sull'occupazione sembrano essere un indicatore logico dello stato di salute della più grande economia del mondo.

Tuttavia, le retribuzioni dei dipendenti non agricoli non sono sempre state un punto culminante del calendario economico. Il sentiment verso i diversi indicatori è cambiato significativamente nel tempo. Mentre i salari non agricoli sono stati importanti negli ultimi due decenni, hanno influenzato meno i mercati durante gli anni '70 e '80, quando le misure della politica diofferta monetaria erano dominanti.

Allo stesso modo, solo negli ultimi 10-15 anni sembra che i mercati finanziari abbiano realmente risposto alle decisioni del Federal Open Market Committee in materia di tassi e ai relativi commenti. Questi indicatori economici hanno acquisito maggiore forza in un periodo di politica monetaria non convenzionale, come mostra il grafico seguente. Questo cambiamento può essere attribuito a un diverso modo in cui la Fed annuncia la sua politica. Prima del 1994, la Fed si riuniva in modo irregolare e i mercati hanno dovuto dedurre i cambiamenti di politica dalle operazioni di mercato aperto della Banca centrale, che erano in gran parte incentrate su misure di offerta monetaria mirate. A partire dal 1994, l'attenzione si è spostata sull'orientamento dei tassi di finanziamento, e la Fed ha iniziato a riunirsi regolarmente, con i vari annunci di politica monetaria.

Relative Volatility of Tresury Returns for Nonfarm Payrolls and FOMC Rate Decisions

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In Winton ci interroghiamo sull'importanza che la gestione degli investimenti attribuisce a questi dati economici. Molte statistiche pubblicate dal governo sono soggette a grandi revisioni, non da ultimo proprio i Nonfarm Payrolls. E l'entità dei cambiamenti nei dati aggiornati di cambiamento del PIL è ben nota: una revisione in Giappone nel 2015 ha miracolosamente evitato una recessione, poiché una stima iniziale di un calo dello 0,8% è diventata una crescita annualizzata dell'1%.

Come abbiam visto, l'opinione del mercato su ogni indicatore varia e questa opinione cambia anche nel tempo. Gli investitori devono fare i conti con un flusso costante di comunicati di dati economici, che includono vari e, a volte, contrastanti indicatori di crescita economica e inflazione. Con una tale incertezza nei dati, decidere come incorporare le informazioni di questi comunicati in una strategia d'investimento è tutt'altro che banale.

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