Uno stadio affollato con una sola uscita?

Jim_Cielinski
immagine concessa

Alcuni hanno suggerito che i timori relativi alla liquidità siano eccessivi. In un certo senso, è ironico che questo dibattito si svolga oggi. Nel maggio 2015 vi sono state emissioni societarie record. Obbligazioni ad alto rating per un valore di oltre 140 miliardi di dollari sono andate a ruba con estrema facilità. La liquidità sembrava estremamente abbondante. Tuttavia, a nostro avviso il fatto che i mercati primario e secondario possano evidenziare una simile divergenza in termini di liquidità riflette il problema dei mercati oggi.
 
Se è vero che le banche centrali ci hanno condotto in uno stadio affollato con una sola uscita, vi siamo entrati volentieri. Uscirne sarà più difficile. È improbabile che i mercati sfuggano a questo ciclo senza subire incidenti causati dalla liquidità. La Grecia, ad esempio, potrebbe essere solo uno tra questi. Nel sistema è stata immessa una quantità eccessiva di liquidità e il quantitative easing è uno strumento troppo diretto, che non è riuscito a impedire il verificarsi di anomalie e squilibri.
 
I mercati possono essere più efficienti di quanto pensiamo. L'illiquidità non rappresenta senz'altro una novità in questo ciclo e può spingere i mercati al rialzo come al ribasso. Negli ultimi anni il rally delle attività rischiose è stato in gran parte sostenuto e favorito da un eccesso di liquidità sul fronte monetario e da una scarsa liquidità del mercato, ma l'illiquidità attira molto meno l'attenzione quando i prezzi sono in aumento.
 
I cicli di liquidità non muoiono di vecchiaia. Gli eccessi tendono a svilupparsi fino a essere ridimensionati da politiche più restrittive. Sarà la liquidità fornita dalle banche centrali a determinare quando il ciclo si concluderà. Quando giungerà al termine, le dimensioni dei mercati saranno nettamente superiori rispetto a quanto osservato nei cicli precedenti. L'illiquidità esaspererà le ultime fasi del ciclo, ma è improbabile che funga da catalizzatore. Gli investitori dovrebbero assicurarsi di essere adeguatamente compensati per l'illiquidità oggi, adeguare i loro portafogli e monitorare attentamente il ciclo della liquidità a livello globale per trarne indizi.