Osservatorio Anima: cala la propensione degli italiani agli investimenti

finanza
Kiryl, Unsplash

Troppa paura per investire. Solo il 17% degli italiani "bancarizzati", ovvero titolari di un conto corrente o di un libretto bancario o postale, ritiene che sia un buon momento per destinare i propri risparmi a finalità di investimento: erano il 27% a inizio anno, con un peggioramento significativo. Il 48% è convinto del contrario, ovvero che il tempismo per rivolgersi ai mercati sia sbagliato, e un terzo (il 33%) è indeciso. Chi sceglie di investire si affida in primo caso ai prodotti finanziari, privilegiati dal 51% dei clienti bancari, mentre uno su tre continua a guardare con preferenza al caro vecchio mattone. La liquidità è ancora diffusa tra il 20% dei bancarizzati, mentre il 14% ammette di non avere risparmi da investire.

Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.