Secondo quanto rileva l’ufficio studi di Assogestioni nel mese il dato complessivo è pari a -2,6 miliardi. Tuttavia i fondi aperti recuperano terreno sorretti dai +3,7 miliardi dei fondi obbligazionari.
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La raccolta netta del risparmio gestito italiano continua a segnare il passo a luglio. Nel mese, secondo quanto comunica l’Ufficio Studi di Assogestioni nella consueta rilevazione, i dati preliminari mostrano deflussi per 2,6 miliardi di euro. Numeri che confermano la tendenza dall’inizio dell’anno (come rilevato anche dall’analisi sul secondo trimestre pubblicata lo scorso 5 settembre) e che portano il totale dei primi sette mesi in negativo per 13,8 miliardi. Tuttavia il patrimonio complessivo passa dai 2.373 miliardi di giugno ai 2.394,8 miliardi di luglio 2024, “sui massimi da maggio 2022 (2.394,6 miliardi) – segnalano dall’ufficio studi – sostenuto da un effetto mercato positivo pari a +1%”.
Fonte: Assogestioni.
Obbligazionari, +3,7 miliardi
Arrivano segnali positivi anche dai fondi aperti, che a luglio attraggono 2,95 miliardi di afflussi, recuperando il negativo di giugno (-160 milioni). Nel dettaglio, sono gli obbligazionari a mantenere alta l’attenzione del risparmio italiano, e con 3,7 miliardi di flussi netti vanno a controbilanciare la performance negativa (se pure in rallentamento rispetto alla precedente rilevazione) di fondi azionari (-618 milioni), bilanciati (-857 milioni) e flessibili (-474 milioni). I monetari, intanto, continuano il recupero avviato a giugno con flussi per 1,2 miliardi, e portano il dato in positivo per 555 milioni dall’inizio dell’anno. Luglio porta anche una ripresa dei fondi di diritto estero (questi ultimi anche nel dato del secondo trimestre mostravano un andamento asfittico) che si portano in positivo per 1,95 miliardi, superando il dato, ancora col segno più per un miliardo, dei fondi di diritto italiano. Nel complesso delle gestioni collettive il dato è positivo per 3,4 miliardi di euro, sostenuti anche dai +469 milioni dei fondi chiusi.
Fonte: Assogestioni.
A livello di gestioni di portafoglio, intanto, continua il buon andamento del retail, che a luglio vede afflussi per 1,2 miliardi. Male gli istituzionali, con una raccolta netta di -7,26 miliardi allargano il negativo dall’inizio dell’anno a quota -19,3 miliardi.
