Scenario 2022, le previsioni degli esperti delle società italiane (1)

Guilherme Stecanella (Unsplash)

Inflazione, pandemia e azione delle Banche centrali si confermano al centro dello scenario macro. Elementi che consentono di gettare uno sguardo oltre le prime settimane del 2022 e di definire le basi su cui si incardineranno le scelte del mondo finanziario, al netto dei colpi di coda riservati dall’emergere di nuove varianti o di squilibri a livello internazionale. Dopo un 2021 in cui l’azionario ha mostrato una capacità di rimbalzo importante, per gli esperti italiani il 2022 si prepara a una crescita meno prorompente e a una maggiore volatilità. Tuttavia l’asset class resta ancora attraente, e in molte analisi l’Europa si candida come ingrediente geografico “ideale” per un portafoglio efficiente. La conferma (in questo caso meno positiva) è anche sull’obbligazionario, reduce da un anno poco brillante e fortemente impattato dall’andamento delle politiche monetarie. L’Italia, intanto, si conferma osservata speciale, in attesa dell’attuazione del PNRR e in vista dei cambiamenti in campo politico. FundsPeople ha interrogato alcune tra le principali realtà finanziarie nel nostro Paese e raccolto le analisi di diversi interlocutori, suddividendo il lavoro in due puntate. Oggi online la prima.