Sternheim (Lazard): “Le small cap USA potrebbero sovraperformare grazie a deregolamentazione e tagli dei tassi”

USA
Unsplah, foto ceduta (Ryan Stone)

Non si vive di ricordi. Eppure, storicamente le small cap sono state tra le migliori asset class in cui investire negli Stati Uniti. “Negli ultimi dieci anni la situazione è stata diversa, con le large cap che hanno rappresentato il vero motore. Ma i motivi alla base del successo delle small cap non sono cambiati”, esordisce così Seavan Sternheim, gestore dello US Small Caps di Lazard AM. Dato che, spiega l’esperto, le small cap US hanno sottoperformato negli ultimi anni, “presentano valutazioni molto interessanti e oggi, come investitore alla ricerca di un mercato interessante ma con valutazioni ragionevoli, riteniamo che le small cap siano un ottimo posto in cui trovarle”, ci tiene a specificare il gestore raggiunto da FundsPeople negli uffici di Milano della società.

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