Un barlume di sereno dopo la tempesta? Un raggio di luce è probabile. Almeno a detta di Monica Defend, Head of Amundi Institute e Matteo Germano, Deputy Group CIO di Amundi. Nei giorni scorsi i due esperti hanno spiegato alla stampa l’outlook globale per l’anno che verrà, dopo la consueta riunione nella sede principale di Parigi. Temi e convinzioni d’investimento dell’asset manager europeo (fra i primi dieci operatori a livello mondiale) si misureranno con sfide molto difficili. “Prevediamo un forte rallentamento della crescita globale, con diversi Paesi sviluppati ed emergenti che andranno incontro a una fase di rallentamento. La crescita globale dovrebbe attestarsi al 2,2% nel 2023, in calo rispetto al 3,4% del 2022: la crescita dei Paesi sviluppati dovrebbe scendere dal 2,6% allo 0,3%, mentre quella degli EM dal 4% al 3,5”, dicono.
Tre grafici per orientare gli investimenti nel 2023 (secondo Amundi)

Foto Amundi
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