Un anno difficile per gli investitori conservatori

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Edge2Edge Media (Unsplash)

Gli investitori potrebbero avere due esperienze molto diverse dei mercati quest'anno. Da un lato, ci sono quelli con un profilo più rischioso. Probabilmente hanno dovuto subire la storica correzione del 2020, ma ora stanno beneficiando dello slancio guidato dalla normalizzazione dell'economia. Dall'altra parte, invece, ci sono gli investitori più conservatori. Neanche loro sono stati risparmiati dai cali dello scorso anno, sebbene non siano stati così pronunciati grazie al cuscino fornito dai titoli di Stato. Tuttavia, quest'ultimo gruppo si trova ora di fronte al dilemma di osservare l'asset class che li ha protetti così bene, il reddito fisso appunto, diventare un freno ai loro portafogli nel 2021.

Possiamo osservarlo più chiaramente in questo grafico diffuso da Candriam. La dispersione dei rendimenti tra le classi di attività è notevole, anche eliminando il rally delle materie prime come il greggio e il rame. Le azioni si muovono con aumenti a due cifre mentre le obbligazioni, anche quelle rischiose dei mercati emergenti, mostrano cali. Fino a giungere al - 3,7% registrato nel Tesoro USA.

Ci troveremmo di fronte ad un anno molto buono per i mercati nel complesso se non fosse, curiosamente, per i beni rifugio. In valuta locale, le asset class che non riescono a battere l'inflazione sono l'oro, i titoli di stato, le obbligazioni societarie europee e le obbligazioni dei mercati emergenti in valuta forte.

Nemmeno dopo la crisi del 2008 il reddito fisso ha vissuto un periodo così generalmente negativo. È vero, i titoli di stato americani hanno sofferto nel 2009 e quelli europei nel 2010, ma c'era sempre un segmento del reddito fisso in cui diversificare.

Dati in valuta base. Rendimento superiore all'inflazione della zona Euro. Fonte: Candriam

L'investitore con un profilo conservatore si trova dunque in una posizione scomoda. Lo scenario macro di ripresa e normalizzazione è molto positivo, ma è proprio per questo che il reddito fisso sta vivendo il suo periodo peggiore da decenni. In questo contesto Nadège Dufossé, Global head of Multi-Asset di Candriam, raccomanda di detenere durate brevi data la probabilità che i rendimenti continuino a salire.