Il patrimonio gestito dei fondi mondiali sfiora già i 30 bilioni di dollari. L'ultima analisi sui flussi dei fondi di Morningstar rivela quali aree hanno guidato la crescita del mercato lo scorso anno.
Lo scorso anno c’è stato un nuovo record in termini di raccolta netta, che ha raggiunto 1,3 bilioni di dollari nel 2014 rispetto a meno di un bilione nel 2013. In un anno dominato dai bassi tassi d’interese – conseguenza delle politiche di espansione monetaria intraprese dalle principali banche centrali del mondo – l’ultimo rapporto su flussi di cassa, elaborato dal team di analisi di Morningstar, indica che circa un terzo della raccolta totale nel 2014 è andato a fondi azionari internazionali. Per gli autori del rapporto, l'aumento dei flussi globali e in particolare, di depositi in titoli azionari, “suggerisce come gli investitori abbiano fiducia nel potenziale di crescita dei mercati”.
Secondo i dati che la società di analisi gestisce, alla fine del 2014 il patrimonio globale dei fondi d’investimento e dei prodotti quotati (ETP), esclusi i fondi di fondi, ha toccato i 30 bilioni di dollari, di cui il 57% (16, 77 bilioni) corrisponde al mercato statunitense. Tuttavia, il report evidenzia altre due macroregioni come motori della crescita del mercato dei fondi nel 2014: l’Asia, che l'anno scorso ha registrato una crescita organica del 12,8%, e i fondi transnazionali, definiti come “fondi domiciliati in paradisi fiscali quali il Lussemburgo e l'Irlanda”, che sono cresciuti con un andamento del 10,4% rispetto al 3,5% del mercato statunitense e del 3,9% in Europa.