Una Fed più dovish: niente aumento dei tassi nel 2019

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Brookings Institution, Flickr, Creative Commons

Anche le previsioni dei più ottimisti non avevano contemplato una posizione così accomodante come quella della Federal Reserve di questo mercoledì. Ci sono due idee chiave da estrarre dal discorso di Jerome Powell, presidente della banca centrale americana. Da un lato, non ci sarà alcun aumento dei tassi nel 2019. Di fatto, ce ne sarà solo uno entro il 2021. D'altro lato, la riduzione del suo vasto portafoglio di asset prima del previsto: ora la Fed ha stimato che a fine anno il portafoglio sarà leggermente sopra i 3.500 miliardi di dollari. "La Federal Reserve ha avuto il difficile compito di cercare di adeguarsi alle aspettative moderate del mercato. A giudicare dall'affermazione e dalle sue nuove proiezioni, sembra che ci sia riuscita", riassume Anna Stupnytska, global economist di Fidelity International. Cosa significa, dunque, questo rafforzamento del suo messaggio dovish? Le società di gestione internazionale fanno qualche considerazione in merito.

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