Un'Asia a diverse velocità

Quando pensiamo all’Asia ci viene in mente subito la Cina. In realtà il mercato asiatico è composto da diverse asset class. In questo momento si ha paura di effetto contagio proveniente dal possibile default di Evergrande. Si parla di un crollo di un debito valutato 300 miliardi di dollari. Per la maggior parte delle società di gestione internazionali il rischio reale di contagio è limitato. Paul Lukaszewski, head of corporate debt for Asia Pacific presso Aberdeen Standard Investments, ricorda soprattutto che l'esposizione finanziaria di Evergrande al debito e alle azioni è concentrata principalmente in Cina. 

Secondo Jennifer James, portfolio manager e Lead Emerging Markets Analyst presso Janus Henderson Investors, è improbabile che Evergrande da solo causi una crisi finanziaria. La notizia della scorsa settimana secondo cui il governo cinese ha informato le banche che l'azienda non avrebbe effettuato il pagamento degli interessi sui prestiti questa settimana è un segno che il governo sta utilizzando gli strumenti che ha a disposizione per arginare le ricadute economiche a livello globale.

Le singole asset class asiatiche

I rendimenti delle diverse asset class asiatiche non sono stati tutti uguali. Sebbene la Cina sia andata molto male quest’anno, il Vietnam spicca tra le migliori. Al secondo posto troviamo India e al terzo Taiwan.

I fondi con Marchio FundsPeople che investono in Asia

Tra i fondi con Marchio FundsPeople che vantano le migliori performance a tre anni troviamo il JPMorgan China A-share Opportunities Fund con rating Blockbuster FundsPeople e il Matthews Asia China Small Companies con rating Consistente.