USA, l'inflazione rallenta e la Fed tira un sospiro di sollievo

Stati Uniti news
Jonathan Simcoe, immagine concessa (Unsplash)

L'inflazione negli Stati Uniti rallenta più di quanto atteso dagli analisti nonostante aleggi la minaccia di costi più elevati a causa dei dazi imposti dal presidente Trump. Ad aprile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,2% rispetto al mese precedente, secondo quanto comunicato dal dipartimento del Lavoro. Le stime erano per un rialzo dello 0,3 per cento. Il dato annuale ha rallentato dal 2,4% del mese precedente al 2,3%, mentre le attese erano per un dato invariato a +2,4 per cento. Il dato 'core', ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,2% su base mensile, con le attese allo 0,3 per cento. Rispetto a un anno prima, il dato 'core' ha fatto registrare una crescita del 2,8%, in linea con le stime. I prezzi energetici sono aumentati dello 0,7%, mentre quelli dei generi alimentari sono diminuiti dello 0,1% su base mensile. Rispetto a un anno prima, i prezzi energetici sono diminuiti del 3,7%, mentre quelli dei generi alimentari sono aumentati del 2,8 per cento.

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