Associazione Italiana Private Banking, nominati i vicepresidenti e il nuovo comitato direttivo

Andrea Ghidoni, Fabrizio Greco News
Andrea Ghidoni, Fabrizio Greco. Foto concessa (AIPB)

Arrivano i nomi del comitato direttivo e dei vicepresidenti che guideranno AIPB - Associazione Italiana Private Banking per il prossimo triennio. Il neo consiglio di amministrazione dell’associazione ha annunciato la nomina di Andrea Ghidoni (direttore generale Intesa Sanpaolo Private Banking) e Fabrizio Greco (responsabile della direzione Wealth e Investment Management di BPER) alla carica di vicepresidenti fino ad aprile 2025. Il comitato direttivo sarà dunque composto da Andrea Ragaini (Banca Generali), nominato alla carica di presidente da poche settimane, i due vicepresidenti Ghidoni e Greco, Matteo Benetti (Gruppo Credem), Paolo Federici (UBS), Giovanni Schiaffino (UniCredit), Federico Sella (Banca Patrimoni Sella), Alessandro Varaldo (Banca Aletti) e Angelo Viganò (Mediobanca).

Il comitato direttivo, si legge in una nota, avrà il compito di coadiuvare l’attività del consiglio di amministrazione nel raggiungimento degli obiettivi strategici fissati per il prossimo triennio, in coerenza con le direttrici di sviluppo dell’associazione.

I profili dei vicepresidenti

Ghidoni, attuale DG di Intesa Sanpaolo Private Banking e già membro del CdA di AIPB, ha oltre 25 anni di esperienza nel settore, è stato vicepresidente e coordinatore del comitato dei gestori di Assogestioni, oltre che membro del comitato di corporate governance di Borsa Italiana. Greco, già membro del comitato direttivo di AIPB, con un’esperienza professionale trentennale ha consolidato la sua carriera nel mondo della consulenza specializzandosi nel mercato degli intermediari finanziari. Dopo le esperienze di direzione generale di Banca Euromobiliare ed Ersel, nel 2017 entra nel Gruppo BPER con l’incarico di responsabile della direzione Wealth e Investment Management.

Le direttrici di AIPB per il prossimo triennio

In dettaglio, AIPB si dedicherà a comprendere e anticipare la direzione futura dell’industria del Private Banking attraverso le seguenti principali attività:

  • beneficiare dell’evoluzione digitale per un innalzamento del livello di servizio alla clientela;
  • promuovere la cultura della finanza sostenibile presso gli investitori individuali e le imprese, facendo leva sul ruolo centrale dell’attività di consulenza;
  • sviluppare competenze tecniche e relazionali come elemento di distintività del settore;
  • diffondere una cultura della gestione del rischio nella clientela non professionale per ottimizzare la conservazione e la crescita del patrimonio, anche in un’ottica intergenerazionale.

Il comitato direttivo si impegnerà a formulare proposte per il consiglio di amministrazione volte a valorizzare il private banking come attore della crescita del Paese contribuendo alla rimozione degli ostacoli culturali e regolamentari che limitano l’investimento delle risorse private nell’economia reale, diffondendo l’educazione finanziaria come materia di insegnamento per creare una cultura del risparmio e della protezione nel Paese, contribuendo ad allargare il “mercato potenziale” dei servizi e degli strumenti di investimento dedicati al target di clientela private grazie anche a un dialogo stabile con le altre associazioni per definire una visione su tematiche comuni.        

La governance per il triennio 2022-2024

Oltre ai membri del comitato direttivo, la governance per il triennio 2022-2024 vedrà i seguenti membri del consiglio di amministrazione: Andrea Ragaini presidente (Banca Generali), Andrea Ghidoni vicepresidente (Intesa Sanpaolo Private Banking), Fabrizio Greco vicepresidente (BPER Banca), Claudio Devecchi vicepresidente vicario (ASAM), Mauro Albanese (FinecoBank), Matteo Benetti (Gruppo Credem), Andrea Binelli (Crédit Agricole Italia), Fabio Candeli (Banca Profilo), Sarah Catania (JP Morgan Bank), Roberto Coletta (Deutsche Bank), Gabriele D’Agosta (Credit Suisse Italy),  Paolo Federici (UBS), Isabella Fumagalli (BNL - BNP Paribas PB e WM), Alberto Martini (Banca Mediolanum), Antonella Massari (AIPB), Roberto Moretti (Banco di Desio e della Brianza), Arturo Nattino (Banca Finnat), Francesco Rossi (Banca Monte dei Paschi di Siena), Mario Ruta (Allianz Bank Financial Advisors), Giovanni Schiaffino (UniCredit), Federico Sella (Banca Patrimoni Sella), Federico Taddei (Ersel), Alessandro Varaldo (Banca Aletti), Angelo Viganò (Mediobanca), Paolo Vistalli (Cassa Lombarda).