I dati sulla produzione industriale dell’Eurozona e le parole del Governatore della Federal Reserve, Jerome Powell, domineranno la scena. Attesa per il PIL britannico nel mese decisivo per la Brexit.
I mercati stanno ancora metabolizzando i dati sugli indici dei direttori d’acquisto delle principali economie mondiali che hanno dominato gli scorsi sette giorni. Avranno tempo di farlo nel corso di questa settimana, in cui al quadro si andranno ad aggiungere alcune importanti metriche provenienti in primo luogo dall’Europa.
Si parte nella giornata di lunedì con gli ordinativi delle fabbriche tedesche e con l’indice Halifax dei prezzi delle case nel Regno Unito. L’indice Sentix sulle fiducia degli investitori fornirà una panoramica del sentiment nel Vecchio Continente, mentre per quanto riguarda il resto del mondo il primo giorno della settimana vedrà la panoramica sui mercati della Banca centrale brasiliana e il primo dei due discorsi della settimana del governatore della Federal Reserve Jerome Powell. Nella notte tra lunedì e martedì in arrivo l’ultimo degli indici dei direttori d’acquisto mancante dai precedenti sette giorni: quello relativo ai servizi in Cina, da cui proverrà inoltre il saldo della bilancia commerciale. Dalla Germania i dati sullo stato dell’industria, in focus anche negli Stati Uniti con l’indice dei prezzi alla produzione. Sempre dagli USA tornerà a parlare il governatore Powell.
Il giorno centrale della settimana si apre con l’indice dei prezzi al consumo e i dati sull’inflazione relativi al Brasile. Sempre mercoledì verrà pubblicato il verbale della riunione della Federal Reserve e lo stato delle scorte di greggio statunitensi. Giovedì si torna a guardare all’Europa con il saldo della bilancia commerciale tedesca, i dati sulla produzione industriale italiana e soprattutto il Prodotto interno lordo della Gran Bretagna, completato dallo stato della bilancia commerciale. Report mensile dell’OPEC e indice dei prezzi al consumo statunitensi chiudono il quarto giorno della settimana. Venerdì, infine, prevista la riunione OPEC e il rilascio dell’indice dei prezzi al consumo tedeschi.