Crescita e inflazione: dove pende l’ago della bilancia?

bilancia
Procsilas Moscas, Flickr, Creative Commons

In uno scenario caratterizzato da dati sulla crescita globale in constante miglioramento, soprattutto in Europa, a preoccupare di più ora sembra essere il fattore ‘inflazione’. Se dalla seconda metà del 2016 fino a qualche mese fa la reflazione aveva fatto da protagonista, negli ultimi mesi gli indici di sorpresa hanno registrato invece un netto indebolimento. Negli Stati Uniti, l’inflazione è tornata al di sotto del target della Banca centrale e anche in area euro si sono palesati segnali di moderazione. “È come se ci trovassimo in una fase di transizione”, commentano da Anima SGR. “Da una parte è svanito il contributo positivo legato alla crescita del prezzo del petrolio e, dall’altra parte, si resta in attesa di evidenze più forti sul fronte della crescita salariale”.

Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.