Il 2022 dell’obbligazionario rientra tra gli anni “storici” della finanza internazionale. Non soltanto per le performance negative che hanno accompagnato l’asset class nel corso dei 12 mesi, ma anche per la “concomitanza” con quelle parimenti negative dell’azionario. Evento che si era verificato soltanto nel 2018 (in tempi recenti) e occorre risalire alla prima metà del ‘900 (nel ’31 e nel ’41) per ritrovare lo stesso andamento. Nel 2022, c’è però un dettaglio in più: la performance negativa è stata a doppia cifra. Il dato ha avuto un forte impatto sugli investitori, poco avvezzi all’assenza di decorrelazione tra le principali asset class. Questo andamento negativo per il reddito fisso è visibile, chiaramente, anche nei dati che FundsPeople ha estratto dal database Morningstar Direct relativi ai fondi che hanno performato meglio nei 12 mesi passati. Il segno meno, come già evidenziato sia nella classifica generale, sia in quella dedicata nello specifico all’equity, è la costante anche nel fixed income. Con qualche eccezione.
I migliori fondi obbligazionari italiani nel 2022

Foto Museums Victoria (Unsplash)
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