Grande attesa per venerdì per la disoccupazione negli Usa, un dato rilevante per stabilire l’entità del primo taglio dei tassi della Fed nel meeting di settembre.
In questa settimana i riflettori sono puntati sui dati dell’occupazione negli Usa in arrivo venerdì, determinanti per prevedere l’entità del taglio dei tassi della Fed. Sulla scia dei commenti del presidente dell'istituto Jerome Powell a Jackson Hole, sembra scontato che il ciclo di riduzione dei tassi inizierà con il meeting del FOMC di settembre. "La domanda a cui ora si deve rispondere è se questo primo taglio dei tassi sarà di 25 o 50 pb e, visto che il presidente della Fed non ha escluso una mossa più ampia, sembra che ciò dipenderà dalla traiettoria dei dati economici in arrivo nelle prossime settimane", spiega Mark Dowding, Fixed Income CIO di RBC BlueBay AM.
Ecco gli appuntamenti macro più importanti giorno per giorno:
Lunedì. Wall Street chiusa per il Labor Day, la Festa dei lavoratori che negli Stati Uniti si celebra il primo lunedì di settembre. Per tastare il polso all’economia dell’Eurozona, interesse per la pubblicazione dell’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero di agosto di Italia e Germania e per l’indice PMI dell’Area euro.
Martedì. In giornata la Spagna diffonde la variazione del tasso di disoccupazione ad agosto, dal Brasile arriva il dato del PIL nel secondo trimestre e l’indice sull’inflazione IPC-Fipe. Dagli Stati Uniti giunge l’indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero previsto stabile al 48,0 dopo la discesa a questo valore dal 49,6 di luglio. Assieme all’indice ISM sul manifatturiero in arrivo sempre in giornata, fornirà una nuova indicazione sull’andamento del ciclo economico negli USA.
Mercoledì. L’Italia rende noto l’indice dei direttori degli acquisti del settore dei servizi ad agosto. Indicazioni sullo stato di salute dei servizi arrivano anche da Francia, Germania e Eurozona. A seguire spazio alla decisione del tasso di interesse del Canada. Infine, dagli Usa Stati Uniti arriva il dato sui nuovi lavori JOLTs.
Giovedì. L'attenzione è su altri dati sul mercato del lavoro in Usa, con la variazione dell’occupazione non agricola (ADP) ad agosto e le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione. Interesse anche per l’indice dei direttori degli acquisti del terziario e l’ISM manifatturiero ad agosto della prima economia al mondo.
Venerdì. Giornata clou della settimana con il tasso di disoccupazione Usa (previsto in discesa al 4,2% dal 4,3% attuale) e le buste paga del settore non agricolo, entrambi relativi ad agosto. Questi indicatori sono particolarmente attesi per capire le prossime mosse della Fed, dopo l’annuncio a Jackson Hole dell'apertura del ciclo di tagli dei tassi. In mattinata giungono anche le vendite al dettaglio italiane di luglio.