I principali appuntamenti economici della settimana (16-20 novembre)

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Nonostante l’ottimismo per l’annuncio di un vaccino efficace e l’esito delle elezioni USA con la vittoria di Joe Biden, proseguono le incertezze per l’economia mondiale per il continuo aumento dei contagi, specialmente in Europa. In questo contesto l’attenzione degli investitori si focalizza su alcuni indicatori per valutare la difficile ripresa. Per gli Stati Uniti attesa per le vendite al dettaglio di ottobre, richieste di disoccupazione e indice di produzione della Fed di Filadelfia. Dall’Europa giunge l’indice di prezzi al consumo di ottobre. Sul fronte delle politiche monetarie la Cina decide sul tasso privilegiato di interesse.

Lunedì si comincia con il PIL del terzo trimestre del Giappone. A seguire attesa per il dato sulla produzione industriale in Cina ad ottobre e il tasso di disoccupazione. Dall’Italia in arrivo l’IPC di ottobre. La BCE pubblica il report sulla stabilità finanziaria. Dagli Stati Uniti giungono l’indice mensile dei prezzi all’esportazione e all’importazione.

Martedì l’Australia diffonde il verbale di riunione dell’incontro sulle decisioni di politica monetaria. Gli Stati Uniti rendono noti le vendite al dettaglio di beni essenziali e le vendite al dettaglio di ottobre. In seguito il Canada comunica gli acquisti di titoli stranieri di settembre e le vendite all’ingrosso. Dagli USA giunge anche il dato sul livello delle scorte di magazzino delle aziende nel mese di settembre.

Mercoledì grande attesa per l’IPC di ottobre di Gran Bretagna e Europa. Dal Canada giungono le vendite generali al dettaglio. Spazio poi agli Stati Uniti con i permessi di costruzione rilasciati ad ottobre e i nuovi cantieri edili residenziali. Si torna poi di nuovo in Canada per l’indice dei principali prezzi al consumo di ottobre. A fine giornata spazio al report Seevol sulle scorte di Cushing e le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti.

Giovedì si inizia dalla variazione dell’occupazione in Australia e le vendite al dettaglio mensili in Gran Bretagna. L’Indonesia e il Sud Africa decidono sul tasso di interesse. A seguire attesa negli Stati Uniti per le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, l’indice di produzione della Fed di Filadelfia e le vendite di abitazioni esistenti di ottobre.

Venerdì il Giappone comunica l’indice nazionale generale dei prezzi al consumo ad ottobre. La PBoC decide il tasso di interesse privilegiato. La Gran Bretagna farà sapere il dato sulle vendite al dettaglio di ottobre. La Germania diffonde l’indice tedesco dei prezzi di produzione. A seguire il Canada pubblica le vendite generali al dettaglio e la Nuova Zelanda la variazione nel livello di occupazione trimestrale.