La Fed alza i tassi e guarda alla normalizzazione del bilancio

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Day Donaldson, Flickr, Creative Commons

Se da un lato è vero che i precedenti rialzi dei tassi della Federal Reserve si sono verificati in un contesto di incertezza economica, instabilità dei mercati e addirittura dubbi circa la volontà della Banca centrale di procedere a un rialzo, dall’altro lo scenario della riunione di giugno era stato ampiamente anticipato dal mercato (con un 100% di probabilità scontata) e ormai è ufficiale: il Comitato federale del mercato aperto (FOMC) ha nuovamente aumentato il costo ufficiale del denaro per la seconda volta nell’anno, fino all’1% - 1,25%. L’unica voce fuori dal coro è stata quella di Neel Kashkari, della sede di Minneapolis, che ha votato contro la stretta.

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