Lombard Odier: "Per gli investitori private, il 2026 sarà l'anno dei mercati emergenti e dell'oro"

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Foto di James Coleman, Unsplash

Per gli investitori private, il 2026 sarà l'anno dei mercati emergenti e dell'oro. L'outlook di Lombard Odier non lascia adito a dubbi in merito alle asset class ritenute più interessanti per l'anno a venire, soprattutto quando si parla di allocazione da parte di grandi portafoglisti. Sullo sfondo, c'è un contesto macro caratterizzato da una serie di tendenze ben definite, e da alcuni rischi e incertezze. "Ci aspettiamo che la crescita globale resti moderata anche nel 2026", commenta Samy Chaar, chief economist e CIO Svizzera del Gruppo bancario. Le politiche monetarie e la politica fiscale espansiva forniranno supporto a molte delle grandi economie globali. D'altro canto, l'impatto dei dazi rallenterà il commercio mondiale, riducendo i profitti delle imprese. In ogni caso, la combinazione di crescita moderata e politiche monetarie meno restrittive crea un ambiente favorevole per i mercati finanziari.

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