Occupazione USA oltre le attese, ma i gestori non si aspettano un taglio dei tassi dalla Fed già a luglio

Bandiera USA

Nonostante i timori per gli impatti dei dazi, il mercato del lavoro USA continua a dimostrarsi resiliente. Secondo i dati del Bureau of Labor Statistics, a giungo i posti di lavoro creati sono stati superiori al previsto: i nonfarm payrolls, che misurano il numero di lavoratori impiegati in tutti i settori ad eccezione di quello agricolo, sono aumentati di 147.000 unità il mese scorso, rispetto ai 144.000 di maggio. Gli economisti si aspettavano un incremento di soli 111.000 posti di lavoro. Intanto, anche il tasso di disoccupazione scende al 4,1%, inferiore alle aspettative del mercato che lo davano al 4,3%, e in calo rispetto al 4,2% rilevato a maggio. “Tutto ciò rafforza la narrativa di un possibile ‘soft landing’ dell’economia americana, in quanto restituisce l’immagine di un mercato resiliente, ma non eccessivamente frenetico”, afferma Adrian Fritz, Head of Research di 21Shares.

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