Nonostante i tagli della Fed, il mercato rimane cauto: i titoli di Stato sono sotto pressione, ma la chiave del successo è diversificare con credito a breve duration e obbligazioni societarie di qualità. L'analisi di Ken Orchard. Contenuto sponsorizzato da T. Rowe Price.
Per accedere a questo contenuto
CONTRIBUTO a cura di Ken Orchard, senior portfolio manager Fixed Income, T. Rowe Price. Contenuto sponsorizzato da T. Rowe Price.
Il mercato è molto preoccupato per la possibilità di una recessione, sia negli Stati Uniti che a livello globale, anche se la riteniamo improbabile nel breve e medio termine. In questo contesto di incertezza è necessario diversificare e pensare a cosa accadrà nei diversi scenari economici, mantenendo al contempo un'ampia flessibilità nella gestione del portafoglio, sia per controllare il rischio sia per cogliere le migliori opportunità che possono presentarsi nei diversi segmenti del mercato obbligazionario.
La Fed taglia i tassi di interesse
Il mercato sta scontando un elevato numero di tagli dei tassi e si aspetta che le banche centrali procedano in modo piuttosto aggressivo nei prossimi 6-12 mesi. Tuttavia, riteniamo che sarà difficile realizzare il numero di tagli scontati dal mercato, poiché ci aspettiamo una crescita più forte negli Stati Uniti. Questo scenario rappresenta una sfida imminente, perché ci troviamo in un contesto di inflazione più elevata e duratura. Non ci aspettiamo di tornare ai livelli osservati all'indomani della crisi finanziaria globale o della crisi sovrana dell'Eurozona. Con l'aumento dell'inflazione, è inoltre probabile che i tassi reali e i rendimenti obbligazionari a lungo termine rimangano più alti. Il mercato ha iniziato a rendersene conto, ma non del tutto. Per esempio, considerando i titoli di Stato, i rendimenti complessivi a lungo termine risultano troppo bassi. Negli ultimi mesi, inoltre, sono scesi molto e hanno bisogno di risalire per riflettere questo ambiente.
Tuttavia, il mercato sta scontando molti tagli dei tassi in anticipo rispetto a quanto visto nei precedenti cicli di taglio dei tassi. In passato, quando la banca centrale annunciava il taglio dei tassi di interesse, i mercati di solito scontavano solo alcuni tagli. E quindi, quando la banca centrale iniziava a tagliare, le obbligazioni potevano salire, perché c'era molto più spazio per un ulteriore calo dei rendimenti. Questa volta, il mercato sta scontando tagli molto aggressivi e il risultato è una curva dei rendimenti invertita nella parte anteriore. In questo contesto, le obbligazioni avranno probabilmente poco spazio per un rally, in particolare i titoli di Stato di alta qualità. Prevediamo che i Treasury e i Gilt registreranno una performance negativa nel prossimo biennio, poiché hanno già registrato un rally e faranno fatica a salire ulteriormente.
La Cina e le elezioni americane
L'inizio di ulteriori stimoli in Cina potrebbe essere di grande aiuto, non solo per la crescita cinese ma anche per quella europea, perché gli esportatori europei sono spesso molto dipendenti dalla Cina. Sarebbe un fattore positivo, così come il calo dei prezzi dell'energia, che potrebbe aiutare le famiglie e i consumatori e, in molti paesi, anche gli importatori. Le elezioni americane, d'altra parte, rappresentano un rischio, soprattutto se non c'è certezza sul risultato il giorno dopo le elezioni. Se i democratici o i repubblicani vincono, ma con un governo diviso, i due partiti potrebbero essere costretti a cooperare. La politica fiscale resta al centro dell'agenda, ma il mercato si concentrerà anche sul commercio estero e su tariffe più elevate in caso di vittoria repubblicana. Se ciò accadesse, potrebbe significare un'inflazione più elevata che potrebbe costringere a una politica monetaria più restrittiva, a una curva dei rendimenti più piatta, a un dollaro più forte.
Diversificare il portafoglio
Il credito a breve duration, le obbligazioni societarie investment grade a breve duration, i mercati emergenti a breve duration o gli ABS potrebbero performare molto bene in uno scenario in cui la crescita è resiliente e l'esito delle elezioni statunitensi non è traumatico. Uno scenario diverso, in cui l'economia è molto peggiore del previsto, potrebbe richiedere una certa protezione nel portafoglio, una certa duration e alcuni titoli di Stato di alta qualità. Riteniamo, in particolare, che i titoli di Stato potrebbero funzionare solo in caso di vera recessione.
In questo scenario di incertezza, la nostra preferenza è rivolta alle società di alta qualità che rappresentano probabilmente l'opzione migliore, insieme a un piccolo numero di titoli di Stato di alta qualità come copertura in caso di recessione. In termini di tassi o obbligazioni, preferiamo l'Europa agli Stati Uniti perché riteniamo che l'economia statunitense andrà probabilmente meglio nel 2025 grazie all'impatto dei prezzi più bassi della benzina, che tendono a stimolare i consumi negli Stati Uniti più che in Europa, a causa del maggiore utilizzo dell'auto e delle accise più basse.
Inoltre, ci aspettiamo maggiori stimoli fiscali negli Stati Uniti rispetto all'Europa, che è più limitata a causa delle rigide regole fiscali. È probabile che la politica fiscale in Europa sia un po' più restrittiva l'anno prossimo e ciò potrebbe anche significare che l’economia è un po' più debole. Questo è il motivo per cui riteniamo che le obbligazioni europee possano fare un po' meglio su base relativa. Nell'ambito delle obbligazioni societarie, anche gli spread in Europa sono più ampi che negli Stati Uniti, sia nell'investment grade sia nell'high yield.
In questo contesto, è probabile che i finanziari registrino una buona performance, mentre ci siamo allontanati da alcuni ciclici, in parte a causa di alcune sfide strutturali che vediamo in alcuni dei settori chiave, come il settore auto e chimico. A livello settoriale, ci piacciono i trasporti, in particolare in Europa, così come specifici REIT denominati in euro, i servizi pubblici, le società di comunicazione e la sanità. Evitiamo settori quali l'industria di base, la tecnologia e i consumi ciclici, in cui gli spread sono troppo stretti. Preferiamo anche le obbligazioni indicizzate all'inflazione. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un forte calo dei tassi d’inflazione break-even. Per esempio, il tasso d’inflazione breakeven tedesco è di circa l'1,6% e sarebbe sufficiente che l'inflazione fosse al di sopra di questo livello basso per rendere l'operazione redditizia.
La strategia
Cerchiamo di generare una forte performance senza correre troppi rischi, con un rating creditizio di media qualità, a meno che non ci sia troppa volatilità. Adottiamo una strategia diversificata e flessibile a livello globale, investendo in governi e aziende di tutto il mondo e in tutti i principali settori, senza alcun pregiudizio settoriale, per cogliere le migliori opportunità del mercato. Adottiamo un approccio molto flessibile ai tassi d'interesse, utilizzando la duration sia per la gestione del rischio sia per la fonte di rendimento. Esaminiamo i tassi d'interesse in Europa, negli Stati Uniti, in Asia e nei mercati emergenti e selezioniamo i migliori mercati in cui investire o da evitare. Gestiamo anche il rischio di credito in modo molto attivo e la nostra allocazione al credito può variare in modo significativo a seconda del contesto e delle valutazioni.
Questa comunicazione di marketing é per soli clienti professionali. Ulteriore diffusione non ammessa.
Capitale - il valore dell'investimeno non è garantito e può variare. Può essere influenzato da cambi nei tassi di cambio tra la valuta base e la valuta in cui il fondo è sottoscritto, se differente.
Controparte - Il rischio di controparte può insorgere se un’entità con cui il fondo opera non vuole più o non riesce più ad adempiere ai suoi obblighi nei confronti del fondo.
ESG e di sostenibilità - Il rischio ESG e di sostenibilità può avere un impatto negativo materiale sul valore di un investimento e sulla performance del fondo.
Concentrazione geografica - Il rischio di concentrazione geografica può determinare una maggiore dipendenza della performance dalle condizioni sociali, politiche, economiche, ambientali o di mercato vigenti nei Paesi o nelle regioni in cui sono concentrati gli asset del fondo.
Hedging - Le attività di copertura implicano costi e possono funzionare solo parzialmente, non essere fattibili in alcuni momenti oppure fallire completamente l'obiettivo.
Fondo - L'investimento in fondi comporta rischi che un investitore non affronterebbe se investisse direttamente nei mercati.
Gestione - Il rischio di gestione può comportare potenziali conflitti di interesse relativi agli obblighi del gestore. Operativo - Il rischio operativo può causare perdite a seguito di problemi causati da persone, sistemi e/o processi.
Rischio operativo - I fallimenti operativi potrebbero causare interruzioni delle operazioni del portafoglio o perdite finanziarie.
Informazioni importanti
Il materiale ha solo scopo informativo e/o di marketing e non è un consiglio o una raccomandazione di investimento. Consigliamo ai potenziali investitori di richiedere una consulenza legale. finanziaria e fiscale indipendente prima di assumere qualsiasi decisione di investimento. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Capitale a rischio. Non vi è alcuna garanzia che le attività svolte dagli analisti portino il fondo a ottenere un risultato positivo e sovraperformare il benchmark di riferimento.
Informazioni e opinioni sono ottenute/ tratte da fonti ritenute affidabili ma non garantiamo completezza ed esaustività, né che eventuali previsioni si concretizzino. I pareri contenuti sono soggetti a cambiamento senza preavviso e possono differire da altre società del gruppo T. Rowe Price.
EEA ex-UK – Se non diversamente indicato questo materiale è distribuito e approvato da T. Rowe Price (Luxembourg) Management S.à r.l. 35 Boulevard du Prince Henri L-1724 Lussemburgo. autorizzata e regolamentata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier lussemburghese. Riservato ai clienti professionali.
© 2024 T. Rowe Price. Tutti i diritti riservati. T. ROWE PRICE. INVEST WITH CONFIDENCE e l'immagine della pecora delle Montagne Rocciose sono collettivamente e singolarmente marchi commerciali di T. Rowe Price Group. Inc.
202410 - 3933770