Il business di Pimco risente ancora dell'uscita di Bill Gross. Solo in Europa, la società statunitense ha registrato deflussi pari a 8,7 miliardi di euro nel mese di ottobre, di cui 2,42 dal fondo Total Return.
Quasi due mesi dopo che Bill Gross se ne è andato da Pimco, la sua uscita continua a pesare sul business del gigante statunitense e, in particolare, sul Total Return Bond Fund, il fondo flagship gestito da Gross e che accumula 18 mesi consecutivi di rimborsi. Nella sola Europa, PIMCO ha registrato deflussi pari a 8,7 milioni di euro nel mese di ottobre, di cui 2,42 corrispondono al Total Return, secondo dati di Morningstar che cita il Financial News. I volumi del mese di ottobre rivelano che Schroders, Pioneer Investments e JP Morgan Asset Management sono state le società di gestione la gestione che hanno beneficiato di più di rimborsi europei di PIMCO.
Secondo Morningstar, tre fondi europei denominati in dollari hanno sperimentato forti afflussi durante lo mese scorso: il Pioneer Funds US Dollar Aggregate Bond ha ottenuto 249 milioni di euro, lo Schroder International Selection Fund US Dollar Bond, 219 milioni e il JPM US Aggregate Bond, 119 milioni. Queste cifre contrastano con le entrate registrate nel mese di settembre per questi tre prodotti, decisamente più modeste e pari a rispettivamente a 37,73 milioni di euro, 6,18 e 4,5 milioni.
Negli Stati Uniti, il denaro uscito da PIMCO Total Return starebbe andando verso gli ETF. I due fondi quotati di fixed income che sono cresciuti di più quest'anno sono il Vanguard’s Total Bond Market ETF, che ha raccolto circa 5,8 miliardi di dollari fino ad oggi, e BlackRock iShares Core US Aggregate Bond ETF, che ha registrato 5,4 miliardi, secondo il FT. Entrambi sono prodotti molto liquidi che offrono esposizione al mercato obbligazionario americano e "hanno quasi raddoppiato i propri volumi medi di negoziazione giornaliera dal 26 settembre", dice Ian Schaad, ad della società di Jane Street, market maker specializzata in ETF. Nel campo della gestione attiva, una delle società che si è beneficiata più negli Stati Uniti sarebbe Legg Mason Global AM, secondo quanto riportato da Bloomberg.
