Risparmio gestito: a maggio cala la raccolta, ma il patrimonio regge (e sale per l’effetto mercato)

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Paule Knete, Unsplash

A maggio continuano le “spinte contrastanti” che caratterizzano il mondo del risparmio gestito in questo 2023. Secondo quanto riportano i dati provvisori della consueta mappa mensile di Assogestioni, nel mese la raccolta netta ha segnato una frenata pari a 5 miliardi di euro, cifra impattata anche dalla virata in negativo dei fondi aperti (che vedono deflussi per 2 miliardi) e soprattutto dalla débâcle degli istituzionali (-3,75 miliardi). Tuttavia, segnalano gli analisti dell’Ufficio Studi dell’associazione che riunisce l’industria del settore, il patrimonio complessivo cresce di circa 5 milioni (a quota 2.258 miliardi) sostenuto da un effetto mercato positivo quantificato in un +0,4 per cento (ad aprile il patrimonio era pari a 2.253 miliardi).

Fondi aperti, male flessibili e bilanciati

Ad affossare la raccolta dei fondi aperti la performance negativa dei flessibili, che perdono oltre 2 miliardi, e dei bilanciati (-1,46 miliardi). Anche gli azionari emergono come poco mossi nel mese (121 milioni di flussi) mentre a compensare l’emorragia intervengono gli obbligazionari mettendo a segno una raccolta per 1,6 miliardi (anche se in calo rispetto ai 4,36 miliardi di aprile). Sostanzialmente invariato il quadro dei fondi chiusi, che raccolgono 198 milioni nel mese con il bilancio complessivo delle gestioni collettive che risulta pertanto -1,87 miliardi. 

Come anticipato, anche le gestioni di portafoglio segnano il passo a maggio e, con la cattiva performance degli istituzionali (in parte compensata dal retail) chiudono il mese con 3,09 miliardi di deflussi.

Chi sale e chi scende

A maggio Gruppo BNP Paribas conquista la vetta della classifica con flussi per 403 milioni. Segue Gruppo Montepaschi, che nel mese ha raccolto 172 milioni, e in terza posizione Arca Fondi SGR con una performance positiva nella raccolta pari a 116 milioni.

Nome GruppoRaccolta nettaPatrimonio
Gruppo BNP Paribas403,324.861
Gruppo Montepaschi172,44.410
Arca116,233.315
Gruppo Mediolanum101,659.509
Morgan Stanley89,837.793
JP Morgan AM68,944.812
ICCREA56,910.215
Gruppo BPER Banca55,25.465
Sella23,210.226
Banca Profilo15,5952
Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria (dati in milioni di euro).

Ancora elevato il ritmo dei deflussi, con i big che si “contendono” le prime posizioni della classifica negativa del mese. A maggio è il Gruppo Intesa Sanpaolo a segnare il top dei deflussi, con un segno meno per 1,84 miliardi (impattati dagli oltre 2 miliardi di perdite di Eurizon Capital e in parte compensati dalla raccolta di 209 milioni messa a segno da Fideuram). Segue il Gruppo Generali con un segno meno per 1,43 miliardi. In terza posizione ancora Amundi, che registra 658 milioni in negativo.

Nome GruppoRaccolta nettaPatrimonio
Gruppo Intesa Sanpaolo-1.840,2398.211
Gruppo Generali-1432,9383.639
Amundi Group-657,8197.015
Credito Emiliano-537,818.541
Poste Italiane-437,199.259
UBS Asset Management-436,9178.86
Axa IM-351,941.167
Finanziaria Internazionale-125,9574
Anima Holding-84,7166.710
Gruppo Ersel-75,75.013
Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria (dati in milioni di euro).