Secondo i dati preliminari sul mese, diffusi dall’ufficio studi di Assogestioni, a mantenere il segno più sono i flussi netti in direzione dei fondi obbligazionari. Bene retail e fondi di diritto italiano.
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In positivo, per il secondo mese consecutivo, la raccolta del mercato italiano del risparmio gestito che a settembre si attesta a 869 milioni di euro. Un dato, quello indicato nei dati preliminari diffusi il 25 ottobre da Assogestioni, in contrazione rispetto a quello di agosto (valutato in 4,81 miliardi) ma che comunque incide sul patrimonio complessivo che si attesta a 2.434 miliardi. Secondo quanto stima l’ufficio studi dell’associazione, l’incremento del patrimonio, rispetto ai 2.406 miliardi rilevati ad agosto, dipende in particolare da un effetto performance positivo che nel mese si attesta a +1,1 per cento.
Nel complesso, con i nuovi afflussi, la raccolta totale da inizio anno riduce le perdite a -8,1 miliardi (erano -8,97 miliardi ad agosto).
Fondi aperti, continua la corsa degli obbligazionari
In linea con l’andamento degli ultimi mesi, i flussi in entrata nei fondi aperti (che vedono un effetto mercato positivo dello 0,9%) sono guidati dai fondi obbligazionari che attraggono 2,38 miliardi di euro a settembre, mentre per i bilanciati il dato è positivo per 791 milioni. Arretrano, tuttavia, i fondi azionari con una raccolta negativa per 826 milioni, dopo il parziale recupero agostano. Nel complesso, i fondi aperti mettono a segno flussi netti per 632 milioni, zavorrati, oltre che dagli azionari, dalla cattiva performance dei fondi flessibili (-440 milioni). I fondi monetari pesano sul totale con un negativo nel mese per 1,27 miliardi.
Gestioni istituzionali
Sul fronte delle gestioni di portafoglio, il dato positivo di 153 milioni nel mese è sostenuto dalla raccolta retail (+659 milioni), mentre gli istituzionali ritrovano il segno meno per 506 milioni portando il dato negativo a 18,8 miliardi dall’inizio dell’anno.