Gruppo Banca Finint, Unica SIM entra in Banca Consulia

Fabio Innocenzi
Foto ceduta (Banca Finint)

Già dal primo luglio è stata ufficializzata la cessione a Banca Consulia dei rami d’azienda di Unica SIM, che entra così nel perimetro del Gruppo Banca Finint. L’attività di consulenza in materia di investimenti, di collocamento e di negoziazione mediante fondi propri di strumenti finanziari entrano dunque sotto l’egida dell'amministratore delegato Fabio Innocenzi, dopo l’acquisizione da parte del Gruppo Banca Finint del 99,63% di Banca Consulia avvenuto l’8 giugno scorso, nel perimetro del gruppo bancario.

L’acquisizione dei due rami d’azienda di Unica SIM consentirà a Banca Consulia di accelerare nella propria crescita dimensionale e nella generazione di valore grazie all’approdo di 36 consulenti finanziari, operativi su quattro uffici e dieci private office e deputati alla consulenza in materia di investimenti e al collocamento di strumenti finanziari, e del team dedicato alla negoziazione di strumenti finanziari mediante fondi propri, guidato da Jacopo Ceccatelli.

“Con il perfezionamento dell’operazione di acquisizione di Unica SIM da parte di Banca Consulia, si completa un iter, avviato oltre un anno fa, che accelera il percorso di crescita del nostro gruppo bancario in due ambiti dal grande potenziale di sviluppo come il private banking e il wealth management", dice Fabio Innocenzi, AD del Gruppo Banca Finint. "Si tratta di settori complementari all’expertise consolidata di Banca Finint nell’operare al fianco delle imprese e delle istituzioni finanziarie nel corporate & investment banking, negli NPE e nell’asset management”.

Si amplia quindi del 20% la direzione commerciale di Banca Consulia, per la quale sono previsti ulteriori nuovi ingressi, in accordo con il significativo piano di reclutamento oggi in corso. Parallelamente, la direzione clientela istituzionale vede il consolidamento delle sale operative di Banca Consulia e Unica SIM con un importante rafforzamento dell’attività di intermediazione sul segmento del reddito fisso - sia a livello nazionale sia internazionale - e una capacità di verifica e di esecuzione degli ordini delle controparti di standing ancora più elevata.

Con l’ingresso di Unica SIM, il Gruppo amplia quindi ulteriormente la gamma di attività di private banking e wealth management presenti all’interno del proprio perimetro, dando vita a un gruppo che conta oltre 450 dipendenti, 193 consulenti finanziari, 6,5 miliardi di euro di masse in gestione e 62 uffici territoriali.