I principali appuntamenti economici della settimana (11-15 gennaio)

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Emma Matthews, Unsplash

Notizie sempre preoccupanti per l’aumento dei contagi con le nuove varianti del Covid-19 e un processo di vaccinazioni più lento del previsto dominano lo scenario globale. In questo quadro attesi importanti dati per misurare la ripresa economica della Germania con il PIL trimestrale e dagli Stati Uniti con i dati sul mercato del lavoro dei nuovi lavori JOLTs, le vendite al dettaglio e la fiducia dei consumatori del Michigan. Giovedì si avranno anche delle dichiarazioni di politica monetaria da parte della BCE.

Lunedì si comincia con le vendite al dettaglio di novembre in Australia, dalla Cina in arrivo l’IPC di dicembre. Spazio poi alle politiche monetarie globali con la panoramica sui mercati del Banco centrale del Brasile, il discorso di Tenreyro, membro del Comitato di politica monetaria (MPC) della Banca d’Inghilterra, il sondaggio sulle prospettive economiche della Bank of Canada e il discorso del membro del FOMC Bostic.


Martedì spazio al conto corrente destagionalizzato di novembre del Giappone. Mercati emergenti nel radar degli investitori con l’IPC annuale di dicembre del Brasile e dell’India. Attesa anche per le previsioni dell’EIA sull’energia nel breve termine (STEO) per gli USA e i nuovi lavori JOLTs di novembre.

Mercoledì vengono diffusi i dati sulla produzione industriale mensile di novembre in Europa, l’indice dei principali prezzi al consumo di dicembre e le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti. La Nuova Zelanda rende noti i permessi di costruzione rilasciati nel mese di novembre.

Giovedì l’interesse si sposta sulla Cina di cui si conosceranno import, export e saldo della bilancia commerciale di dicembre. La Germania rende noto il PIL trimestrale e sempre per Pechino si saprà il dato dei nuovi mutui. La BCE rilascia delle dichiarazioni sulla politica monetaria. Gli Stati Uniti comunicano le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione. In chiusura di giornata si terrà il discorso del Presidente della Fed Jerome Powell.

Venerdì si apre con PIL mensile delle Gran Bretagna. A seguire dalla Francia giunge l’IPC e lo IAPC mensile di dicembre e dalla Spagna l’IPP e lo IAPC dello stesso mese. L’Europa farà sapere il dato sulla bilancia commerciale di novembre. In chiusura interesse su vendite al dettaglio di beni essenziali, IPP, vendite al dettaglio, produzione industriale di dicembre e indice di fiducia del Michigan di gennaio per gli Stati Uniti.