Obiettivo del RAM Sustainable NextGen TMF 2028 è gestire in modo dinamico i diversi cicli dei mercati con un approccio multi-asset e multi-strategy per gestire la volatilità.
Un prodotto che investe nei megatrend e sui temi della Next Generation attraverso un approccio multiasset e multi-strategy. È quanto mette in campo RAM Active Investment, asset manager con sede a Ginevra, con il lancio sul mercato italiano del fondo ‘target maturity’ RAM Sustainable NextGen TMF 2028.
Obiettivo del fondo, si legge in una nota, è gestire in modo dinamico i diversi cicli dei mercati ricercando la crescita dei capitali investiti durante l’intera durata del prodotto (sei anni). I punti di forza del prodotto sono la diversificazione e la gestione dei drawdown, perseguite tramite un approccio di investimento globale, che combina azionario tematico, green bond, investimenti alternativi liquidi e strategie di copertura. Il comparto, riservato alla rete dei promotori e alla rete bancaria, è dedicato in esclusiva ai clienti di CheBanca! e sarà distribuito fino al 5 agosto 2022.
Focus sugli ESG
Il RAM Sustainable NextGen TMF 2028 è catalogato come articolo 8 della normativa europea SFDR, ma almeno il 30% è investito in asset classificati come articolo 9. “Con RAM Sustainable NextGen TMF 2028 siamo oggi in grado di combinare un’ampia gamma di asset di investimento differenti e complementari con l’obiettivo di generare un profilo di rischio/rendimento interessante e soprattutto stabile nel medio periodo”, dichiara Hasan Aslan, head of Multi Asset in RAM AI. “Combinando strategie tradizionali, per sfruttare la direzionalità dei mercati, con quelle non tradizionali, che assicurano decorrelazioni al portafoglio, garantiamo inoltre la giusta diversificazione e gestione del rischio di portafoglio”.
Secondo Gianluca Carnevale Garè, Milan Branch manager della società, oggi un portafoglio multi-asset tradizionale, 60% azioni e 40% obbligazioni “mostra tutti i suoi limiti”. Per questo motivo occorre “una revisione alla cassetta degli attrezzi del gestore, che deve essere dotata di tutti gli strumenti necessari per affrontare il nuovo contesto e la nuova realtà”.
