Investimenti alternativi

L'autorità di regolamentazione afferma di avere un punto di vista leggermente diverso sugli standard tecnici di regolamentazione rispetto alla Commissione europea.

In USA si spendono circa 4.500 miliardi di dollari all'anno nel settore sanitario, pari a circa il 17% del Pil americano. L’intelligenza artificiale potrà essere applicata in diversi ambiti, dalle aziende farmaceutiche all'intero mondo dei dispositivi medici.

Secondo Domenico Del Borrello, Country Manager in Italia di Muzinich & Co., regole di profilazione stringenti e illiquidità dei prodotti rappresentano tuttora ostacoli importanti per i clienti retail. Maggiore educazione finanziaria per dare slancio al processo.

I dati sul settore sono stati presentati da AIFI in collaborazione con CDP e Deloitte. Raccolta in aumento del 14% sul 2022, per il 90% da operatori domestici, in testa CDP e fondi di fondi istituzionali.

La nuova business unit Capital Solutions farà parte delle attività di credito alternativo della società e offrirà soluzioni sofisticate e flessibili nel settore dei prestiti in situazioni speciali.

Il gestore specializzato nel finanziamento di PMI orientate alla crescita e di infrastrutture per la transizione energetica apre un ufficio a Milano.

Raffaele Ciotta, con 15 anni di esperienza nel settore degli investimenti in infrastrutture energetiche, ricoprirà il ruolo di Investment Director.

Il gestore di fondi infrastrutturali ha una nuova sede a Milano. A dirigerla Roberta Battaglia in precedenza head of Infrastructure presso CDP Equity.

I titoli REIT mostrano solitamente un andamento inversamente proporzionale alle variazioni dei tassi. Per questo motivo, in vista dei primi tagli attesi in estate, gli operatori del settore si aspettano un allineamento ai fondamentali.

Il primo fondo disponibile è il nuovo Short-Term Alternative Finance Fund. Investe in un’ampia gamma di attività nel private credit con maturità inferiore a un anno.

I dati presentati da AIFI e PwC mostrano un calo del 36% nella raccolta e del 66% negli investimenti. A registrare la frenata più importante le infrastrutture, mentre raddoppiano gli investimenti in operazioni di expansion.

In un contesto di tassi alti, inflazione e rischi geopolitici proteggono i portafogli dall’incertezza. Ma sono interessanti anche sul lungo periodo sostenute dalla transizione energetica.