Cresce l’importanza delle variabili "S" e "G"

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Tim Marshall, Unsplash

Con la pandemia di Coronavirus le variabili sociali e di governance stanno diventando sempre più importanti. Le aziende che hanno saputo gestire in modo più efficiente la filiera degli stakeholder durante l’emergenza sanitaria hanno dimostrato una maggiore capacità di combattere la crisi.

“Le aziende con un alto livello di gestione dei parametri sociali e di governance hanno mostrato una maggiore resilienza in termini di risultati”, spiega Arianna Lovera, senior Programme Officer del Forum per la Finanza Sostenibile. “Alcuni esempi sono quelle aziende che non hanno delocalizzato la produzione nei Paesi emergenti, quelle che avevano promosso già in passato lo smart working e il welfare aziendale. In sintesi i fattori di forza che hanno permesso una maggiore resistenza alla crisi sono la gestione sostenibile delle risorse umane sia interne che esterne all’azienda”.

Un altro aspetto importante riguarda l’engagement. “A marzo è stata firmata una lettera da 300 investitori su iniziativa OCSE per richiedere alle aziende maggiore trasparenza fiscale. Inoltre, sempre lo stesso mese, 307 investitori hanno chiesto una maggior rispetto dei comportamenti sociali e umani”, spiega Lovera.

L’esperienza di Cassa Depositi e Prestiti

Cassa Depositi e Prestiti sta giocando un ruolo di primaria importanza nella ripresa economica del Paese. CDP ha sempre avuto una grossa connessione con il concetto di sviluppo sostenibile sia per motivi relativi alla mission aziendale (promuovere la crescita e l’occupazione) sia per il suo ruolo istituzionale. “’A prova di questo è stato anche la modifica del nostro statuto per includere negli obiettivi la crescita sostenibile delle aziende”, spiega Simona Melchiorri, responsabile sviluppo e monitoraggio sostenibilità di Cassa Depositi e Prestiti. 

Integrazione delle variabili ESG 

“Abbiamo integrato all’interno del nostro processo di investimento le variabili di sostenibilità. Il nostro modello affianca i parametri finanziari a quelli ESG. Inoltre cerchiamo di definire dei precisi target di sviluppo e cerchiamo di quantifichiamo i risultati ottenuti”, spiega Melchiorri. “Il fattore centrale di questo sistema dipende dalla fiducia riposta dagli investitori. Il risultato di un approccio sostenibili all’investimento crea esternalità positive sul territorio e sulla filiera degli stakeholders”.

Risultati sociali

La risposta concreta di Cassa Depositi e Prestiti nel 2019 comprende tre macrotemi: inclusione sociale, istruzione e riqualifica dei territori:

  • Inclusione sociale: attraverso la digitalizzazione dei servizi con diversi progetti tra cui "Il risparmio senza frontiere" che permette agli stranieri di trasferire fondi alle famiglie nel Paese d’origine;
  • Istruzione: Interventi per la riqualifica delle scuole (365 scuole), student housing (1600 posti letto) ed educazione finanziaria;
  • Social housing: 1.500 alloggi con 5.000 beneficiari.

Nella tabella seguente tutte le emissioni di CDP negli ultimi dieci anni: 3,5 miliardi di euro nel 2017 di cui 3 miliardi social.

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Fonte: Cassa Depositi e Prestiti (CDP).