Quali sono i dieci asset manager più grandi al mondo e come è andata la raccolta nel 2019

Jon Tyson, Unsplash
Jon Tyson, Unsplash

Vanguard, BlackRock & iShares, Fidelity, American Funds, J.P. Morgan AM, State Street, Invesco, T.Rowe Price, PIMCO e Amundi. Questa la top ten degli asset manager per masse in gestione alla fine del 2019. La pubblicazione del Morningstar Direct Fund Flows Commentary certifica, se mai ce ne fosse stato bisogno, l'assoluta preminenza degli Stati Uniti che continuano a staccare in modo netto ogni parte del mondo, Europa compresa con l'eccezione della sola Amundi inclusa nella rosa, sia in termini di dimensioni complessive che di raccolta.

Il dettaglio della raccolta

"L’industria globale dei fondi continua ad essere un oligopolio", commenta nella sua analisi Sara Silano, caporedattore di Morningstar in Italia. "BlackRock/iShares ha ricevuto flussi netti combinati per 298 miliardi di dollari (il dato include i fondi a lungo termine e quelli monetari), salendo al primo posto, dove dal 2013 sedeva Vanguard. Quest’ultima è seconda per raccolta netta con 263 miliardi. Per entrambi i gruppi, un ruolo centrale l’hanno avuto i comparti obbligazionari. In termini di patrimonio gestito Vanguard è prima, seguita da BlackRock/iShares e da Fidelity", completa Silano.

Raccolta, Morningstar

Un anno all'insegna dell'obbligazionario e dei passivi

Al netto delle considerazioni sulle difficoltà nel trovare rendimenti e sull'ammontare delle obbligazioni con rendimenti negativi nel panorama globale, il 2019 si rivela un anno straordinariamente positivo per i flussi sui prodotti che investono in reddito fisso.

Obbligazionario, Morningstar

Altra tendenza, questa volta meno sorprendente, è quella della crescita dei passivi. "Nel Vecchio continente", spiega Silano nella sua analisi, "le strategie indicizzate rappresentano il 18,9% del mercato, una percentuale inferiore rispetto a quella mondiale (influenzata dal dato americano), ma che, come nel resto del globo, continua a crescere ormai ininterrottamente da 15 anni".

Passivi, Morningstar