Gionso (CFO SIM): "Abbiamo ampliato la nostra offerta anche sul retail"

Imagoeconomica_713479
Immagine concessa

CFO Sim è nata nel 2001 come family office di una importante famiglia titolare di un grosso gruppo industriale lombardo e con spiccata vocazione al mondo finanziario. Con il tempo la società è cresciuta come multi-family office ed oggi è arrivata a gestire quasi 2 miliardi di euro con sedi che coprono il Nord-Est, il Centro Italia nonché la Svizzera. In questi anni CFO SIM ha sviluppato una serie di attività collaterali al business tradizionale, indispensabili a completare l’offerta di servizi alla propria clientela “core”, ma senza mai perdere di vista la mission originaria di Family Office.

Il business della società è sempre stato concentrato sul concetto di fornire a famiglie, imprese, imprenditori e professionisti soluzioni personalizzate per la propria gestione patrimoniale e finanziaria.  “A titolo di esempio, per offrire un servizio completo alla clientela più esigente abbiamo aperto anche una società di gestione (IFO.SA) a Lugano, indispensabile per coloro che vogliono gestire i propri capitali con detenzione all’estero”, spiega Massimo Gionso, consigliere delegato CFO SIM. “Inoltre offriamo servizi alternativi di gestione del risparmio anche con i nostri due comparti di sicav long short di diritto lussemburghese che abbiamo lanciato due anni fa”.

La società è dotata di un desk di negoziazione sia equity che bond per clientela  istituzionale. “Seguiamo la gestione finanziaria e di tesoreria per diverse società “corporate”, le quali ci danno il mandato di gestione della liquidità”, spiega il manager. “Ogni giorno sviluppiamo e proponiamo idee concrete per impiegare la liquidità in modo efficiente secondo le necessità e le indicazioni fornite dal cliente”.  

Altro servizio per la clientela istituzionale è la divisione  di Equity Capital Market: “Seguiamo tutto l’iter per le  quotazioni di società in Borsa, siamo accreditati come Nomad presso Borsa Italiana e pratichiamo attività di specialist e di corporate broking.”. CFO SIM si avvale di tre team dedicati all’interno di questo dipartimento: l’ufficio “origination” composto da tre analisti, quattro sales che si occupano della vendita sul mercato primario e secondario sia in Italia che all’Estero e l’ufficio studi con due analisti che producono e pubblicano studi e ricerche sulle società oggetto di quotazione.

L’anno scorso la società ha diversificato la sua offerta anche sul canale retail con l’acquisto della società Arianna Sim. Quest’ultima nasceva come SOFID SIM del gruppo ENI, creata in origine per gestire le Ipo e le Stock Option per i dipendenti di tutte le società del Gruppo. “Abbiamo deciso di acquistarla e abbiamo ereditato un portafoglio di 4500 clienti circa costituiti perlopiù da dipendenti del gruppo ENI,  Snam ed Italgas”, spiega Massimo Gionso. “L’obiettivo è di offrire delle soluzioni d’investimento tipiche del mercato retail, come servizi di welfare aziendale, fondi pensione e comunque una serie di prodotti dedicati ad una clientela retail, che ha esigenze differenti rispetto ad una clientela da Family Office ”.

“CFO SIM svolge tutte le attività tipiche di una banca private, eccetto i servizi di pagamento e le attività creditizie”.

Le nuove sfide con MIFID II

“Con l’introduzione di Mifid II il nostro rapporto con il cliente non è cambiato”, spiega Massimo Gionso. “A titolo di esempio, per quanto riguarda la sottoscrizione ed il collocamento di prodotti di terzi nei nostri portafogli, noi non “viviamo” delle rebates delle case prodotto, ma utilizziamo solo classi istituzionali che hanno ricarichi commissionali più bassi e quindi sono più performanti. La remunerazione del nostro business si basa sulle nostre commissione di gestione, di consulenza e di performance. Quindi, la nuova normativa non cambierà il nostro modo di lavorare”, conclude il manager, “sempre orientato al servizio ed alla soddisfazione del cliente finale, sia esso un cliente tipico di un Family Office, corporate o retail.”