I nuovi lanci di strategie attive dei gestori internazionali

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Annie Spratt, immagine concessa (Unsplash)

Un nuovo fondo attivo di transizione con focus sul settore dei materiali. BlackRock lancia il BGF Brown to Green Materials Fund. Secondo le stime del team Thematics and Sectors del gestore Usa, la domanda di materiali di transizione crescerà più rapidamente rispetto ai tassi storici, grazie al passaggio ad un'economia globale a basse emissioni di carbonio.

Il settore dei materiali rappresenta infatti una quota significativa delle emissioni a livello mondiale, essendo responsabile di oltre il 17% delle emissioni globali di gas serra (Fonte: Climate Watch, the World Resources Institute, 2020. Sulla base delle emissioni globali di gas serra nel 2016). E molte aziende - evidenzia BlackRock - si stanno focalizzando anche sulla decarbonizzazione della catena di fornitura dei materiali essenziali per la transizione. Il lancio del fondo punta dunque a fornire un'esposizione sia ai materiali essenziali per la transizione sia alle opportunità create dalla decarbonizzazione della catena di fornitura di materiali.

L’industria dei materiali comprende le società che operano nei settori dei metalli e dell'estrazione mineraria, dei prodotti chimici, dell'acciaio e dei materiali da costruzione. Per il Brown to Green Materials comprende anche la supply chain dei materiali e i produttori di dispositivi elettrici, che consentono alle aziende produttrici di materiali di ridurre le emissioni di carbonio - tra cui le aziende industriali che offrono prodotti come i camion elettrici per l'estrazione mineraria o i forni per l'acciaio a basse emissioni di carbonio. Il nuovo fondo sarà classificato come Articolo 8, ai sensi del Regolamento europeo SFDR, e sarà un portafoglio concentrato di 30-60 società globali, che copriranno l'intero spettro del market cap. Inoltre, investirà almeno l'80% dei suoi asset in titoli azionari di società globali che producono materiali necessari per la realizzazione di tecnologie a basse emissioni di carbonio e/o di aziende di materiali che stanno riducendo la propria intensità di emissioni.

Transizione verso un modello elettrificato

Lombard Odier Investment Managers ha reso disponibile la Strategia Future Electrification che mira a cogliere attivamente le opportunità associate ai nuovi e mutevoli pool di ricavi dall’elettrificazione, con il passaggio del sistema energetico globale verso un modello elettrificato, decentralizzato, ecologico ed efficiente.

 La strategia Future Electrification segue un processo di stock selection ad high conviction al fine di creare un portafoglio azionario globale composto dai 40 ai 50 titoli, con un bias verso le aziende di elevata qualità e modelli finanziari sostenibili, oltre a pratiche e modelli di business che supportano:  

  • Domanda: includendo l’elettrificazione green e la maggiore efficienza degli edifici, dei trasporti e dei processi industriali e di produzione, oltre a favorire il cambiamento dei pattern di consumo;
  • Offerta: riconoscendo che l’approvvigionamento energetico a livello mondiale deve essere completamente carbon-free, con un passaggio dai combustibili fossili alle fonti rinnovabili;
  • Enabler: includendo hardware, software e materie prime necessari per favorire e accelerare ulteriormente la velocità della transizione.

Multi asset

Entrare gradualmente nei mercati azionari e evitare i rischi di market timing. Questo è uno degli obiettivi alla base del lancio della nuova soluzione di Fidelity International FAST Global Multi Asset Thematic 60 Fund. Si tratta di un fondo gestito attivamente e investe direttamente o indirettamente in un portafoglio diversificato di titoli azionari e obbligazionari emessi da governi, banche, istituzioni finanziarie e società di tutto il mondo, compresi i mercati emergenti.

All'inizio del suo ciclo di vita, il fondo destinerà il 100% degli investimenti in titoli di debito globali. Nei cinque anni successivi al lancio, il gestore mirerà ad aumentare gradualmente, su base mensile, l'esposizione azionaria fino a raggiungere circa il 60% del patrimonio del fondo. Con l'aumento dell'esposizione azionaria, il fondo punta a investire in una serie di temi di mercato a lungo termine per trarre vantaggio dai cambiamenti strutturali dei fattori economici, sociali e ambientali, come le tecnologie dirompenti, la demografia e il cambiamento climatico.

Il fondo non è gestito con riferimento a un benchmark. Adotta un approccio multi-asset che offre un significativo potenziale di diversificazione. Inoltre, almeno il 50% del patrimonio del fondo è investito in società con caratteristiche ESG favorevoli e/o in fondi che promuovono caratteristiche ambientali e sociali o che hanno obiettivi di investimento sostenibili.

Sempre sul versante multi-asset, si segnala il lancio da parte di UBS Global Wealth Management (GWM) di un nuovo fondo dedicato ai mercati emergenti. Si tratta del UBS Multi Asset Emerging Markets Dynamic che punta a cogliere appieno il potenziale degli asset dei mercati emergenti con un rischio ridotto. Il suo approccio è basato su tre pilastri - diversificazione, selezione titoli attiva di tipo bottom-up e gestione dinamica dell’esposizione azionaria - in quanto, secondo quanto afferma il gestore, “gli investimenti nei mercati emergenti dovrebbero garantire rendimenti attesi più elevati, in virtù di una crescita economica più rapida”. Il fondo è gestito congiuntamente da UBS Asset Management (AM) e UBS GWM, che avranno rispettivamente i ruoli di Portfolio Manager e di Investment Advisory.

Small & midcap europee

Edmond de Rothschild Asset Management lancia il fondo Edmond de Rothschild SICAV European Smaller Companies, che riflette una forte convinzione sulle piccole imprese. La nuova strategia fondo punta a sostenere le piccole e medie imprese nel lungo periodo, per aiutarle a raggiungere le tappe fondamentali della loro crescita in tutta Europa.

Investendo, in particolare, in aziende familiari o con un forte spirito imprenditoriale, di dimensioni ancora limitate ma in fase di crescita, il fondo mira a combinare la performance finanziaria per gli investitori con un contributo positivo all'economia reale. La strategia d'investimento del fondo si concentra principalmente su società europee con una capitalizzazione di mercato inferiore a 5 miliardi di euro al momento dell'acquisto, che vantano interessanti prospettive di crescita degli utili combinate con l'idoneità ambientale, sociale e di governance.