Edward Dearing, portfolio manager di MFS, analizza i motivi per cui le attuali valutazioni di mercato richiedono maggiore cautela. Concentrazione estrema, premio al rischio minimo e deficit fiscali crescenti: quattro grafici che dimostrano che il prezzo che paghiamo oggi determinerà i rendimenti di domani.

"Quando i rischi sono asimmetrici, è fondamentale pensare a quali classi di attivo possano proteggerci", sostiene Aaron Hussein, Global Market Strategist della casa di gestione statunitense.

Secondo l'indagine di Bank of America di dicembre, il sentiment è sostenuto da aspettative macro e di policy orientate a un’economia “run-it-hot”. La liquidità crolla al minimo storico del 3,3%, mentre l’allocazione su azioni e commodity tocca il livello più alto da febbraio 2022.

Christophe Girondel, responsabile globale della distribuzione istituzionale e wholesale di Nordea AM, spiega dove i suoi clienti vedono il maggior valore e come la società di gestione sta rispondendo con soluzioni sistematiche e coerenti.

Secondo il Global CIO di DWS, il tema dell’IA resta centrale, ma sarà sempre più importante distinguere tra vincitori e vinti e diversificare in Europa e mercati emergenti.

Dataset più vasti, normative complesse e modelli digitali avanzati modificano in profondità l’operatività del fund selector, richiedendo visione critica e integrazione delle competenze. Questi alcuni dei temi al centro de "Il giorno del fund selector".

In un’intervista a FundsPeople il fund selector racconta gli elementi distintivi della propria attività, approfondisce il ruolo dell’innovazione e spiega quali siano le chiavi per un rapporto costruttivo con i gestori terzi.

Paul Jackson, Global Market Strategist EMEA, presenta l’outlook: politiche monetarie espansive e stimoli fiscali sostengono l’economia, ma resta il rischio inflazione. Nei portafogli, l’approccio barbell privilegia un sovrappeso nei mercati emergenti ed europei, oltre a CLO AAA, prestiti bancari e liquidità.

La Global Market Strategist presenta l’outlook 2026: il mercato americano resta centrale, ma necessario gestire la concentrazione nel settore tecnologico. L’inflazione è l'altro rischio da monitorare, e dal quale proteggersi con gli asset reali.