Update del BGF Euro Bond Fund, il posizionamento attuale e gli ultimi movimenti di mercato

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Michael Krautzberger (foto FundsPeople)

Un approccio al rischio diversificato è quello adottato dal BGF Euro Bond Fund, un fondo a reddito fisso europeo con Rating FundsPeople 2022. "Il valore relativo è al centro della nostra filosofia d'investimento. Piuttosto che affidarci agli asset più rischiosi, come i mercati emergenti o l'high yield, per generare rendimenti, utilizziamo un'ampia gamma di strategie relative value, individuando i punti in cui le relazioni tra asset di alta qualità si sono ampliate", spiega Michael Krautzberger, gestore del fondo.

Oltre a sfruttare il valore relativo lungo la curva dei rendimenti, tra i settori e tra i singoli titoli, il team cerca anche di individuare molteplici fonti di valore aggiunto attraverso un'esposizione attiva ai fattori Paese, valuta e duration rispetto al benchmark.

Attuale posizionamento del portafoglio

Krautzberger prevede che la Bce interromperà il ritmo dei rialzi dei tassi d'interesse entro il 2023, facendo una pausa per consentire all'impatto dell'inasprimento della politica di bilancio di avere effetto. "Siamo quindi tatticamente lunghi nella parte discendente della curva, dove i tassi swap prevedono che la politica rimanga restrittiva per i prossimi 10 anni, uno scenario che riteniamo improbabile date le prospettive di crescita e l'allentamento delle pressioni inflazionistiche", spiega.

Hanno mantenuto una posizione lunga sui tassi britannici, che hanno tagliato dopo la reazione positiva dei mercati all'annuncio di Rishi Sunak come nuovo primo ministro. Il team ha inoltre aumentato l'esposizione al credito societario (società finanziarie e di pubblica utilità), in quanto "le valutazioni in questi settori rimangono molto interessanti, compensando già gli investitori per uno scenario di crisi che non è quello nostro di base, e con i fondamentali che compensano il rischio futuro intrinseco", commenta il gestore di BlackRock.

Inoltre, approfittando del rally degli asset di rischio, l'esperto ha ridotto l'esposizione ai settori più ciclici, come auto e beni strumentali.

Prospettive di mercato

Le elevate pressioni inflazionistiche in tutta Europa, guidate dall'aumento delle bollette energetiche, sono state contrastate da una politica monetaria sempre più restrittiva da parte della Bce. E, a suo avviso, i rialzi dei tassi di interesse della Banca centrale europea stanno iniziando a produrre i loro effetti. "I dati previsionali suggeriscono già un crescente deterioramento dell'economia dell'eurozona, con la fiducia dei consumatori in calo e i PMI in territorio recessivo".

Si nota anche un indebolimento delle pressioni inflazionistiche lungo la catena di approvvigionamento. "I mercati si aspettano che l'inflazione diminuisca gradualmente fino al 2023, poiché l'Europa è riuscita a ridurre la dipendenza dalle importazioni di gas russo, gli impianti di stoccaggio dell'energia sono quasi pieni e l'inflazione dei beni sta iniziando a diminuire con la riduzione delle interruzioni della catena di approvvigionamento", prosegue.

Nel complesso, Krautzberger prevede uno scenario positivo per il reddito fisso core nel 2023, con una minore volatilità dei tassi d'interesse, un'attenuazione delle pressioni inflazionistiche e un rallentamento delle banche centrali, fino alla sospensione dei rialzi dei tassi.