Massimo Armanini fa il suo ingresso in Intermonte in qualità di Senior Advisor

Massimo Armanini
Massimo Armanini, foto ceduta (Intermonte)

Un nuovo senior advisor va a rafforzare la squadra di Intermonte. L’investment bank indipendente specializzata in intermediazione istituzionale, ricerca, capital markets, M&A e advisory sul mercato italiano, annuncia l’ingresso di Massimo Armanini in qualità di senior advisor. Obiettivo del professionista sarà contribuire allo sviluppo del business con un focus primario sulla divisione Investment Banking, nel quadro di un mandato più ampio che coprirà trasversalmente tutte le aree di attività e le divisioni del Gruppo.

La nomina, si legge in una nota, rappresenta un ulteriore passo nel rafforzamento della divisione Investment Banking di Intermonte che, nonostante l’impatto che il contesto geopolitico e macroeconomico ha avuto sulle attività di Equity Capital Markets a livello globale, ha chiuso il primo semestre 2022 con una crescita dei ricavi a doppia cifra grazie a un significativo aumento delle attività di M&A, contribuendo per circa il 35% ai ricavi totali netti del Gruppo.

Il profilo

Massimo Armanini vanta oltre vent’anni di carriera nell’investment banking e nel settore finanziario all’estero e in Italia, con un solido track record nella gestione di grandi gruppi industriali e start-up innovative. È stato managing director e membro dell’European Executive nelle divisioni Investment Banking di UBS e Deutsche Bank a Londra e Milano e, in seguito, ha ricoperto il ruolo di chairman e CEO di alcune importanti società, tra cui Pacific Capital, Pliva Pharmaceuticals, Beatrice Food e Jumpy. È stato anche tra i soci fondatori della SPAC Crescita Holding. Attualmente è docente di Finanza presso l’Università Liuc - Carlo Cattaneo.

“Siamo molto lieti di accogliere Massimo all’interno del nostro Gruppo, convinti che il suo ingresso contribuirà a consolidare la leadership di Intermonte sul mercato italiano”, ha dichiarato Fabio Pigorini, AD, head of investment banking di Intermonte. “La sua esperienza trasversale nella gestione non solo di grandi gruppi, ma anche di giovani realtà innovative e il suo ampio network di relazioni nel settore industriale e finanziario costituiranno un fattore fondamentale per lo sviluppo ulteriore del nostro business al servizio dei clienti”.