Contributo a cura di Maria Teresa Zappia, global Head of Impact di Schroders, Head of Sustainability and Impact di Schroders Capital e Deputy CEO di BlueOrchard, società del Gruppo Schroders. Contenuto sponsorizzato.
Il cambiamento climatico rappresenta una delle maggiori minacce allo sviluppo sostenibile. Le perdite economiche dovute a catastrofi naturali sono state stimate in circa 275 miliardi di dollari nel 2022, secondo Swiss Re, con eventi climatici locali più frequenti e più severi rispetto agli anni passati. Si prevede che questa tendenza continui. Inoltre, la distribuzione degli eventi e le perdite associate colpiscono in modo sproporzionato i poveri e i più vulnerabili. L'impatto delle catastrofi naturali all'interno di un Paese varia a seconda dell'attività economica della popolazione. Ad esempio, l'agricoltura è gravemente colpita dagli eventi climatici e circa due terzi dei poveri estremi del mondo dipendono da essa per il proprio sostentamento. Le popolazioni più povere, inoltre, sono spesso meno preparate ad affrontare gli eventi climatici, spesso non sono assicurate e dispongono di minori meccanismi di coping. Secondo Swiss Re, sono necessari circa 270.000 miliardi di dollari di investimenti per raggiungere l'obiettivo globale di zero emissioni entro il 2050. L'aumento dei finanziamenti per il clima è fondamentale. Sostenere la transizione verso lo zero netto deve anche considerare le implicazioni sociali sulle popolazioni vulnerabili per una transizione equa e giusta.
Mitigazione dei cambiamenti climatici
Impegnarsi nella mitigazione dei cambiamenti climatici significa individuare e valutare le opportunità di investimento che contribuiscono a ridurre, prevenire o catturare le emissioni di gas serra. A titolo di esempio, il nostro team ha finanziato un progetto per la costruzione delle più grandi serre idroponiche d'Europa alimentate in modo sostenibile. Questi edifici all'avanguardia coprono un'area più grande di 55 campi da calcio. Il progetto sfrutta il calore di scarto proveniente dagli impianti di trattamento delle acque reflue per ridurre drasticamente l'intensità di carbonio delle colture all'interno, fino al 75%, aumentando al contempo la produttività di circa il 50%. I processi di coltivazione idroponica utilizzano una quantità d'acqua 10 volte inferiore a quella dei campi, non hanno bisogno di pesticidi e non viene sprecato nulla. Molti dei nostri clienti - alcuni dei quali sono fondi pensione - hanno bisogno di flussi di reddito stabili e a lungo termine. Abbiamo anche sostenuto un'azienda che sta realizzando un'infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici in India. L'industria automobilistica indiana è la quinta più grande al mondo e si prevede che diventerà la terza entro il 2030. L'elettrificazione dei trasporti è un tassello importante del puzzle della decarbonizzazione. Il nostro finanziamento sta consentendo l'immediato lancio di 286 stazioni di ricarica, che serviranno 1.130 e-bus. Ciò è sufficiente per evitare 5.351 tonnellate di carbonio all'anno, che sarebbero state prodotte da motori a combustione interna diesel e benzina equivalenti. L'azienda dispone di oltre 3.000 punti di ricarica e di più di 1.500 stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV) in funzione o in costruzione, in 37 città indiane (a partire da marzo 2023). L'azienda ha commissionato il primo hub di ricarica EV dell'India per 50 autobus elettrici ad Ahmedabad, nel Gujarat, nel 2019 e la prima stazione di ricarica EV a energia solare a Patna nel 2022.
L'economia circolare
Gli investimenti nell'economia circolare si rivolgono tipicamente ad aziende che utilizzano sistemi che cercano di eliminare i rifiuti e l'inquinamento. Il nostro team di private equity ha investito in una piattaforma commerciale leader nel settore consumer-to-consumer, che consente ai proprietari di beni di acquistare e vendere i prodotti di cui non hanno più bisogno. Questo modello rappresenta un'enorme opportunità di crescita. Prevediamo che nei prossimi anni il re-commerce o "economia dell'usato" assumerà un'importanza enorme: ogni prodotto scambiato di seconda mano evita i materiali, i costi di produzione, l'energia e le conseguenti emissioni di carbonio generate dalla produzione di un prodotto nuovo. Naturalmente il modello del re-commerce richiede ancora logistica e distribuzione, con alcuni costi ambientali, ma questi sono minimi rispetto alla produzione e alla distribuzione di prodotti nuovi di zecca. In particolare, in tempi di recessione, riteniamo che l'apertura del commercio di seconda mano come modello mainstream, senza alcuno stigma, possa apportare un significativo beneficio sociale, consentendo a una più ampia schiera di persone di beneficiare dell'accesso a beni che in precedenza non sarebbe stato possibile.
Adattamento al cambiamento climatico
L'adattamento ai cambiamenti climatici per gli investitori significa trovare modi per migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici per i singoli, le piccole e medie imprese e le comunità. Gli investimenti potrebbero essere indirizzati verso società che offrono soluzioni assicurative sul clima o nuove tecnologie che migliorano l'accesso all'assicurazione sul clima o alla valutazione del rischio climatico. Il nostro team sostiene gli agricoltori dei mercati emergenti nell'acquisizione di questi dati di rischio - vitali per la preparazione agricola - attraverso telefoni cellulari facilmente reperibili. Il sistema fornisce dati essenziali per il monitoraggio delle condizioni meteorologiche e consigli agricoli che aiutano a migliorare la resa. Le informazioni sull'andamento delle piogge possono consentire agli agricoltori, ad esempio, di prendere decisioni migliori sull'irrigazione e sull'applicazione di pesticidi.
Inclusione sociale
L'ultimo pilastro - l'inclusione sociale - si riferisce agli investimenti che contribuiscono a creare una società inclusiva ed equa migliorando le opportunità economiche o l'accesso ai servizi finanziari. Si tratta di un elemento cruciale dello sviluppo sostenibile. Gli investimenti possono spaziare dalla fornitura di accesso a infrastrutture sostenibili e alloggi sociali a soluzioni in grado di creare o mantenere posti di lavoro.
Gli esperti del nostro team immobiliare, ad esempio, stanno trovando modi efficaci per migliorare le caratteristiche ambientali degli edifici che gestiamo, promuovendo al contempo una maggiore vitalità economica e sociale nelle aree circostanti. In un'area vivace del sud di Londra, il nostro team è alla guida di un progetto pionieristico che prevede la realizzazione di diversi nuovi edifici per uffici, oltre a edifici residenziali, spazi pubblici ricreativi e commerciali. Anche i progetti di riqualificazione - che possono riguardare singoli edifici o interi centri urbani o quartieri - saranno un punto cruciale per le ambizioni net zero.Il successo degli investimenti per la sostenibilità dipenderà dalla forza dei sistemi di gestione dell'impatto e dell'ESG in vigore. Il successo degli investimenti per la sostenibilità dipenderà dalla solidità dei sistemi di gestione dell'impatto e degli ESG adottati.
L'utilizzo di questi quattro pilastri chiave ci permetterà di guidare i nostri clienti nel loro percorso di sostenibilità, mettendo il loro capitale al servizio del bene.
