A Eurizon il controllo di GSA attraverso i due FIA Eurizon ITER

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John Unwin, Unsplash

Prima acquisizione sotto il vessillo Eurizon per i fondi Eurizon ITEᴙ. La società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo ha sottoscritto un accordo per rilevare, attraverso i due Fondi di Investimento Alternativo (FIA), Eurizon ITEᴙ (fondo chiuso riservato, dedicato a investitori istituzionali) ed Eurizon ITEᴙ ELTIF (fondo chiuso non riservato, dedicato a investitori retail), il 70% del Gruppo Servizi Associati (GSA).

In questo modo Eurizon acquisisce il controllo dell’operatore leader italiano nella prevenzione degli incendi da Armònia SGR e Alessandro Pedone, Ad di GSA. La transazione, si legge in una nota, ha un Enterprise Value di circa 250 milioni di euro e potrà perfezionarsi una volta ottenute le autorizzazioni delle autorità competenti. I fondi Eurizon ITEᴙ, come detto, rileveranno la maggioranza, mentre Armònia SGR e Pedone reinvestiranno in GSA con quote rispettivamente del 12% e del 18 per cento. Una parte del capitale sarà riservata al management della società.

I fondi Eurizon ITEᴙ, istituiti nel 2020 da Pramerica SGR e confluiti in Eurizon Capital SGR a seguito dell’incorporazione della prima nella seconda, rappresentano la strategia alternativa degli investimenti diretti nel settore infrastrutturale e, si qualificano ai sensi della disciplina dei PIR alternativi, permettendo di usufruire dei benefici fiscali previsti dal legislatore

FINANZIAMENTO MEDIUM TERM DA 150 MILIONI

GSA è una realtà in espansione a livello italiano ed europeo nella prevenzione in strutture e infrastrutture ad alto rischio di incendio, quali gallerie, ospedali, cantieri navali, porti e stazioni ferroviarie. La società dispone di competenze, tecnologie e brevetti proprietari sviluppati in contesti complessi come i tunnel del Monte Bianco e del Gran Sasso.

L’operazione è supportata da un finanziamento medium term da 150 milioni di euro (suddiviso in una linea acquisition da 120 milioni, una linea capex da 20 milioni e una linea revolving da 10 milioni) a sei anni, garantito da un pool di banche composto da Intesa Sanpaolo, Banca Nazionale del Lavoro, Banco BPM, Credit Agricole Italia, Muzinich ed UniCredit, che affiancheranno la società nel processo di crescita.

Per la gestione dei due fondi, Eurizon si avvale del supporto operativo di ITEᴙ Capital Partners, società di advisory fondata da Vito Gamberale, insieme ad altri tre manager di pluriennale esperienza negli investimenti in infrastrutture, Mauro Maia, Matteo Ambroggio e Luigi Radice. I fondi Eurizon ITEᴙ sono stati assistiti dallo studio Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners per la parte legale, da Kearney per la parte business, da KPMG per la parte finanziaria e fiscale e da Aon per la parte assicurativa.