Dai consumi di marca ai climate bond. Ecco su cosa puntano i nuovi fondi dei gestori globali

razzo
Andy Hermawan, immagine concessa (Unsplash)

Far leva sulla crescente domanda di una sempre più nutrita classe media per i prodotti di consumo brandizzati. Con questo obiettivo Artemis ha lanciato l’Artemis Funds (Lux) - Leading Consumer.  Il fondo, che sarà costituito da un portafoglio composto da 25-35 azioni, indipendentemente dalla capitalizzazione di mercato delle società emittenti, sarà gestito da Swetha Ramachandran che ha dichiarato: “I prodotti di consumo brandizzati sono parte integrante delle nostre vite e sono caratterizzati da una crescente domanda. L’espansione della classe media nei mercati emergenti sta provocando uno spostamento dei consumi verso est. Anche i consumatori stanno cambiando, con le giovani generazioni che, interessate a comprare meno ma a comprare meglio all’insegna della sostenibilità, si rivolgono ai marchi di pregio nelle varie aree, dai giochi alle esperienze. Riteniamo che le dinamiche strutturali in corso diano un forte impulso a questo tema di investimento e che i marchi abbiano la forza di generare rendimenti superiori alla media nel lungo periodo”. La portfolio manager è entrata a far parte di Artemis ai primi di settembre, dopo aver ricoperto in GAM il ruolo di Investment Director del Fondo GAM Luxury Brands dal 2019.

Bond

Flossbach von Storch ha lanciato in Italia il Flossbach von Storch - Bond Defensive, un nuovo fondo obbligazionario globale che si rivolge agli investitori istituzionali e retail con un approccio conservativo e che punta a beneficiare della svolta dei tassi d‘interesse. La strategia si rivolge a investitori prudenti che, nelle fasi in cui il mercato obbligazionario offre opportunità, dovrebbero poter beneficiare della strategia di investimento flessibile adottata. Nelle fasi di turbolenza, invece, l’approccio difensivo ‘Absolute Return’ mira a limitare le fluttuazioni di valore. Lo strumento investe esclusivamente in titoli di Stato, obbligazioni garantite (Covered Bonds) e obbligazioni societarie investment grade. Sono esplicitamente esclusi gli investimenti in obbligazioni subordinate e convertibili e in prodotti strutturati. I rischi valutari sono coperti e la duration è limitata a un massimo di quattro anni. Il comparto è classificato articolo 8 ai sensi della SFDR. Il portafoglio del fondo è ampiamente diversificato, con focus attuale sui titoli di Stato e su titoli emessi da enti parastatali con un solido rating creditizio. Al fine di migliorare il profilo di rendimento, si detengono selettivamente obbligazioni garantite e obbligazioni societarie.

Carmignac amplia la gamma di fondi a scadenza con il lancio di Carmignac Credit 2029. Si tratta del terzo fondo di questo tipo del gestore, dopo la messa a disposizione degli investitori dei due fondi precedenti con scadenze 2025 e 2027. Il lancio risponde al continuo interesse dei clienti per le strategie di carry trade buy-and-hold. È gestito dal team del credito di Carmignac che include, tra gli altri, Pierre Verlé, head of Credit e i gestori Alexandre Deneuville e Florian Viros. Con scadenza 2029, investe in strumenti di credito corporate selezionati, e punta a generare una performance annualizzata prefissata dalla data di costituzione alla data di scadenza, con la copertura del rischio di cambio.

Mercati emergenti

Un nuovo fondo sui green bond emergenti con focus climatico da Edmond de Rothschild Asset Management. L’Edmond de Rothschild EM Climate Bonds è una strategia classificata Articolo 9 ai sensi SFDR, innovativa e conviction-driven, dedicata alla lotta contro il riscaldamento globale. Investe principalmente in green bond nell’universo dei mercati emergenti, strumenti che rappresentano un modo efficace per indirizzare i finanziamenti verso progetti di energia pulita. Con un focus su corporate bond di alta qualità, il fondo punta a offrire agli investitori l'opportunità di essere in prima linea in uno dei segmenti del reddito fisso che il gestore prevede in più rapida crescita. “Questi investimenti possono consentire una transizione immediata verso modelli energetici efficienti e a basse emissioni di carbonio, ad esempio riducendo l'uso del carbone a favore delle energie rinnovabili, elettrificando i trasporti su larga scala o sviluppando metodi agricoli sostenibili. È importante sottolineare come gli obiettivi in termini di emissione di carbonio fissati dall'Accordo di Parigi non possano essere raggiunti senza il coinvolgimento dei mercati emergenti”, spiegano da EdRAM. Il fondo, gestito da Lisa Turk e Daniela Savoia, fund manager Emerging Corporate Debt fa parte dell'attuale piattaforma EM del gestore composta da un team dedicato di quattro gestori fixed income con un'esperienza media di 16 anni.

L'IFC, membro del Gruppo World Bank, e T. Rowe Price creano una strategia globale di blue bond per aumentare l'accesso ai finanziamenti per i progetti legati all’economia blu nei mercati emergenti e contribuire a migliorare gli standard di mercato per il nascente mercato dei blue bond. La proposta di T. Rowe Price Emerging Markets Blue Economy Bond Strategy (T. Rowe Price Blue) punta a mobilitare capitali internazionali da parte di investitori idonei per sostenere gli investimenti a marchio blu nei mercati emergenti a livello globale attraverso obbligazioni blu emesse da istituzioni finanziarie e società del settore reale. Gli investimenti blu mirano a fornire rendimenti competitivi sostenendo la salute, la produttività e la resilienza degli oceani e delle risorse idriche del mondo, che sono vitali per uno sviluppo globale sostenibile, soprattutto a fronte dei cambiamenti climatici, della pesca eccessiva e dell'inquinamento. “La finanza blu sta crescendo, con l'interesse di investitori ed emittenti per le obbligazioni e i prestiti blu che finanziano progetti rispettosi degli oceani e salvaguardano le risorse idriche pulite”, spiegano da T. Rowe Price.

Allianz Global Investors propone un nuovo fondo che promuove gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’ONU nei mercati emergenti e di frontiera. Il SDG Loan Fund, sviluppato insieme a FMO Investment Management (ramo di investimento della banca di sviluppo olandese FMO) e alla John D. and Catherine T. MacArthur Foundation (fondazione privata statunitense) è basato su un innovativo modello di “blended finance”, che combina quindi capitale privato, pubblico e del settore dello sviluppo. Ad oggi ha mobilitato 1,1 miliardi di dollari Usa di capitale da dedicare a investimenti che porteranno avanti gli SDGs dell'ONU. Gli investitori del fondo, che includono Allianz, FMO e Skandia, finanzieranno prestiti a impatto elevato da erogare a società locali e progetti di sviluppo in America Latina, Asia, Africa ed Est Europa. Allianz Global Investors è gestore del fondo, mentre FMO Investment Management sta originando e gestendo il portafoglio di prestiti.

Infrastrutture

Il fondo Evergreen Infrastructure Partners di BlackRock ha raccolto quasi 1 miliardo di mandati da parte di founding partner europei. Il fondo ha già iniziato ad impiegare capitali e ha firmato la documentazione definitiva per l'acquisizione, soggetta alle consuete condizioni di chiusura, di una piattaforma solare e di batterie per uso commerciale e industriale (C&I) negli Stati Uniti, ben posizionata per la transizione energetica. Annunciato a giugno 2022, Evergreen Infrastructure è un fondo infrastrutturale, core e aperto, che si concentra su investimenti in asset infrastrutturali in Europa e Nord America con focus principale su transizione e sicurezza energetica. Punta a fornire agli investitori rendimenti costanti, di lungo termine, resilienti indicizzati all'inflazione e pienamente contrattualizzati, investendo in un portafoglio di aziende infrastrutturali core, diversificate a livello geografico e settoriale. Oltre alla transizione e alla sicurezza energetica, il fondo si focalizzerà anche su settori tematici quali i trasporti, le infrastrutture digitali e l'economia circolare. La struttura Evergreen aperta consente al fondo di essere un partner di lungo termine per le imprese infrastrutturali alla ricerca di un sostegno finanziario per supportare la propria evoluzione e crescita attraverso una transizione energetica che durerà decenni.