ESMA chiarisce la regolazione delle strutture master feeder

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È possibile per un UCITS investire in un altro UCITS subordinato? La risposta che l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA, in inglese) ha recentemente pubblicato nella sua ultima revisione del documento Questions and Answers sugli UCITS è netta: no. Il garante europeo ha anche approfittato dell’aggiornamento per riunire in un unico documento le precedenti Q&A sui fondi armonizzati.

ESMA sottolinea che “dato che un UCITS feeder deve investire almeno l’85% dei suoi asset in partecipazioni in un UCITS master, quest’ultimo, a sua volta, non può essere un feeder né detenere quote di fondi feeder”. Allo stesso tempo, ESMA si rifà all’articolo 50.1 e) della Direttiva UCITS IV dove viene specificato che un fondo armonizzato può investire in un altro fondo armonizzato sempre e solo se il regolamente del fondo “non autorizzi a investire, in totale, più del 10% degli asset dell’ UCITS o degli altri organismi di investimento collettivo, le cui partecipazioni si prevede vengano acquisite in partecipazioni di altri UCITS o altri organismi di investimento collettivo”. Questi due principi, pertanto, sintetizzano il divieto o l’ impossibilità di un fondo armonizzato subordinato di nutrirsi di un altro armonizzato.

In altre parole, nelle strutture master-feeder (principale-subordinato), almeno l’85% degli asset del subordinato deve essere investito nel principale o in uno dei suoi comparti – il master può essere un fondo o un comparto – di conseguenza è impossibile che un feeder possa investire in più master sebbene un master possa nutrirsi di vari feeder. Non è previsto neanche che un subordinato possa essere il principale di un altro – di conseguenza i fondi di fondi non ricevono autorizzazione per investire in subordinati – né che il master sia subordinato a un altro o mantenga partecipazioni in feeder UCITS. In generale, la Direttiva vieta tutto quello che comporta la creazione di strutture a cascata e il suo obiettivo nel consentire strutture master-feeder è quello di razionalizzare l’attività intragruppo.