Luca Boffa passa alla guida dell'Electric Vehicles Revolution

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"Una nuova sfida, credo vicina alle necessità degli investitori". Così Luca Boffa, che ha lasciato Anima SGR ed è da poco entrato a far parte della squadra di Symphonia SGR, affronta la guida dell'Electric Vehicle Revolution, un fondo tematico, unico al mondo, dedicato alla rivoluzione nella mobilità introdotta dall'auto elettrica e dalle prospettive di crescita per molti settori collegati. "In molti siamo sicuri sulla direzione, via dai combustibili fossili e dai motori a combustione interna, ma non tutti sono altrettanto posizionati per questo fenomeno in accelerazione, sotto la spinta regolatrice dei governi e con i passi tecnologici che lo stanno rendendo possibile ed economico". 

Per l'equity manager, che gestirà anche il fondo Asia Flessibile, non si tratta di un cambio nella tipologia di prodotto ma di "un angolo diverso di selezione titoli, sullo stesso universo su cui ho lavorato per molti anni, perché la maggior parte delle società che producono i materiali e i componenti impiegati nelle auto elettriche hanno base in Asia o in Paesi Emergenti". E aggiunge: "D’altra parte, il fondo Asia Flessibile combina l’investimento in quest’area con crescita strutturalmente superiore con la possibilità data al gestore di fare scelte tattiche di allocazione azionaria più di breve periodo, e anche questo credo sia un ottimo modo di incontrare le necessità degli investitori nello scenario dei prossimi anni".

Secondo Boffa i recenti incidenti che hanno coinvolto Uber e Tesla non freneranno lo sviluppo della guida autonoma anche se il gestore ammette che "questo è per noi un tema minore, serviranno più anni per raggiungere un livello di sicurezza accettabile, i rischi per molte società che investono sono decisamente elevati e riusciamo ad individuare minori possibilità di investimento al momento". Mentre nella mobilità aerea la condivisione dei dati sugli incidenti ha accelerato il raggiungimento di un livello di sicurezza estremamente elevato, nella guida autonoma delle auto il modello di sviluppo sarà ancora per diversi anni individuale e competitivo. "L’accumulo di dati di test è ancora un vantaggio competitivo capace di decidere la sopravvivenza di un sistema di navigazione, dunque le sospensioni dei test in seguito ai recenti incidenti ci sembrano del tutto temporanee e parziali, per consentire di migliorare i sistemi alla luce dei malfunzionamenti".

I Paesi da tenere d'occhio quest'anno in Asia
Per Boffa quest’anno bisogna tenere d’occhio la Cina e l’Indonesia. "In Cina le preoccupazioni sull’inasprimento delle relazioni commerciali stanno distogliendo l’attenzione dall’efficacia delle riforme sulla produttività in un numero crescente di settori, dal miglioramento dei profitti e dei dividendi distribuiti dalle società pubbliche e dal livello di valutazioni ancora ragionevoli. Al posizionamento ancora cauto degli investitori stranieri e si somma un probabile ritorno di interesse degli investitori locali, che dovrebbero spostare verso le azioni una parte maggiore dei loro ingenti risparmi, ora che l’alternativa immobiliare appare meno interessante e che la garanzia dei collocatori sui prodotti ad alto rischio viene decisamente limitata" spiega il manager.

"In Indonesia stiamo entrando in un ciclo pre-elettorale, il governo è atteso aumentare la spesa pubblica in infrastrutture e i consumi sono attesi sostenuti, per l’aumento del redditi medi e minimi contro un inflazione limitata. Anche qui l’interesse degli investitori internazionali, che ha guidato in passato il livello delle valutazioni, sembra piuttosto limitato, dati le notevoli fuoriuscite di capitali del passato recente".