Tom Ross (Janus Henderson): “Positivi sull’High Yield europeo ma attenzione a inflazione e varianti”

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Thomas Ross, foto concessa (Janus Henderson)

Inflazione, passi falsi delle Banche centrali e varianti del virus. Queste in sintesi le maggiori preoccupazioni dei mercati per i prossimi mesi. Timori che si fanno sentire anche sul reddito fisso europeo High Yield, dove investe il Janus Henderson Horizon Euro High Yield Bond Fund, fondo con Marchio FundsPeople e doppio rating BC (Blockbuster e Consistente). “Le preoccupazioni inflazionistiche sono aumentate di recente più del previsto, determinate dal rialzo dei prezzi delle commodities più che da una crescita dei salari”, spiega Tom Ross, responsabile della co-gestione della strategia. Le banche centrali stanno giocando sul filo del rasoio, cercando una posizione di equilibrio tra una ripresa sostenuta ma ancora incerta per il diffondersi delle varianti del virus e l’aumento dell’inflazione che, soprattutto negli Stati Uniti, potrebbe costringere ad accelerare sul rialzo tassi. Proprio per questo, rammenta l’esperto di Janus Henderson non possono concedersi “passi falsi”.

View sul reddito fisso europeo

Tom Ross prevede che il debito europeo high yield fornisca rendimenti positivi ma modesti nel breve termine, con il tema della compressione del mercato sempre attuale. “Persistono i venti di coda tecnici nell'high yield; la ricerca del rendimento è prevalente, così come l’azione di paracadute delle banche centrali per i mercati del credito”, segnala il portfolio manager di Janus Henderson. Tuttavia ritiene che in generale il panorama dell'high-yield del Vecchio Continente sia in costante miglioramento: “siamo positivi sui fondamentali grazie a un incremento aggregato dei profitti e all'ascesa di diverse società dal potenziale elevato. Ci aspettiamo un'ulteriore contrazione degli spread nel credito high-yield grazie a queste variabili tecniche e fondamentali favorevoli”, avverte.

Posizionamento del portafoglio

Il fondo sovrappesa il real estate, seguito dal settore bancario, grazie ad emittenti che hanno superato brillantemente la pandemia mantenendo fondamentali solidi. Riguardo i settori più sensibili alla crisi del COVID-19, il portafoglio del Janus Henderson Horizon Euro High Yield Bond Fund ha un’elevata esposizione ai comparti energetici e automotive attraverso aziende selezionate con fondamentali più robusti e modelli di business ben posizionati per una rapida ripresa dettata dalla riapertura delle economie. Il retail, che secondo l’analisi del gestore versa ancora in una situazione di difficoltà, resta un settore sottopesato.

Per quanto riguarda l’esposizione al rischio, il fondo mantiene una posizione leggermente sovrappesata rispetto al benchmark, che riflette la view ottimistica sul mercato del gestore. Il fondo sovrappesa il credito a basso rating e investment grade, sottopesando i titoli con rating BB, “una strategia dettata dalle opportunità più interessanti che rileviamo e dalle aree potenzialmente interessate da un’ulteriore compressione”, spiega Ross.

Tra gli ultimi cambiamenti in portafoglio si segnalano dei movimenti sui titoli finanziari e le aziende di elevato potenziale: "Di recente abbiamo ampliato la nostra selezione, aggiungendo emittenti ben posizionati per beneficiare di una riapertura delle economie e incrementando il nostro sovrappeso verso il debito in dollari delle banche tier 1, che offre un valore relativo interessante rispetto al mercato europeo”, spiega il gestore. “Abbiamo inoltre incrementato l'esposizione verso aziende dall’elevato potenziale, sia integrando alle società già presenti in portafoglio, sia aggiungendo emittenti che possono beneficiare di un upgrade”, conclude.