Private asset, nonostante le condizioni di mercato prosegue la crescita

Linus Nylund, Unspalsh_news
Linus Nylund, Unspalsh.

Nessuna asset class ha attraversato indenne la tempesta dei mercati finanziari nel 2022. Alcune però si sono rivelate essere più resistenti di altre facendo registrare minori correzioni. È il caso dei private asset. Secondo l’outlook 2023 per i private asset di Schroders Capital questo comparto ha mostrato un elevato livello di stabilità delle valutazioni nel primo semestre del 2022, in concomitanza con l'aumento dei tassi d'interesse e la correzione dei mercati azionari. Andando più nel dettaglio, il private equity ha registrato le correzioni di valutazione più consistenti, ma anche in questo caso queste ultime sono solo una frazione di quelle dei principali mercati azionari globali. Dall'altra parte le valutazioni del debito privato sono rimaste pressoché invariate, mentre l'immobiliare assieme alle infrastrutture hanno registrato performance positive.

In linea generale, secondo quanto esposto dagli esperti di Schroders Capital in occasione di un recente webinar sul tema, gli investitori possono ancora aspettarsi una "relativa resilienza delle valutazioni dei private asset nei prossimi anni, nonostante il difficile contesto macroeconomico e i livelli di dry powder superiori alla media".

Trend di lungo periodo e sostenibilità

A guidare il sentiment positivo su quesa asset class è un mix di elementi: l'attenzione nei confronti di trend di lungo periodo, il focus sulla sostenibilità e sugli investimenti a impatto, nonché le soluzioni d’investimento tematiche su misura per gli investitori.

"Nel 2021 abbiamo investito più di 16 miliardi di dollari attraverso 647 investimenti nelle varie expertise sui private asset. Raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e generare un impatto concreto è un elemento chiave di ciò che vogliamo realizzare, dato che riteniamo che sia fondamentale per la performance finanziaria a lungo termine", ha spiegato Georg Wunderlin, Global head of Private Assets di Schroders Capital.

Gli asset privati stanno continuando a crescere e diffondersi tra diverse tipologie di investitori, andando oltre la tradizionale base istituzionale che li ha caratterizzati sino questo momento. "L'aumento della domanda da parte di piccoli investitori privati che mirano ad accrescere il proprio capitale si combina con l'innovazione dei prodotti che migliora l'accesso a diverse aree. Ciò porta a una maggiore scelta e accelera la 'democratizzazione' dei private asset", ha commentato Nils Rode, Chief Investment officer di Schroders Capital.

Come ampiamente noto, negli ultimi anni gli investitori considerano sempre più i rendimenti finanziari e l'impatto sostenibile come due facce della stessa medaglia. "Solidi modelli per incorporare la sostenibilità e l'impatto nel processo di investimento diventeranno uno standard del settore. Laddove altri vedono sfide, noi vediamo opportunità: stiamo facendo leva sull'expertise in materia di sostenibilità e impact investing di BlueOrchard per cogliere queste opportunità", sottolinea Maria Teresa Zappia, head of Sustainability & Impact di Schroders Capital. Rimane centrale dunque, anche nel caso dei private asset, il miglioramento del processo di investimento, l'aggiornamento degli strumenti e delle metodologie nonché dell'attenzione ai dati.